Sigilli a una tonnellata di bevarasse anonime

CHIOGGIA. Aspettavano i compratori, ma sono arrivati i carabinieri e così cinque pescatori di frodo, a bordo di due barchini, sono fuggiti in tutta fretta, abbandonando il prodotto ittico, una tonnellata di bevarasse, che stavano per contrabbandare.
È accaduto ieri mattina, verso le 7.30, in località Brondolo. I carabinieri della motovedetta stavano eseguendo un servizio di polizia marittima, finalizzato alla prevenzione e repressione della commercializzazione di prodotti ittici di dubbia provenienza. In prossimità di Natale e Capodanno, infatti, il consumo di pesci e molluschi subisce un'impennata, anche di prezzi, e può diventare un affare per personaggi con pochi scrupoli che vendono, rigorosamente in nero, il prodotto ittico proveniente da chissà dove. E proprio lungo il canale di Brondolo si trovavano queste cinque persone intente a operazioni sospette che, alla vista dei militari, sono saltati a bordo dei barchini e si sono dileguati.
Sulla banchina i carabinieri hanno poi trovato 103 sacchi di bevarasse, da dieci chili l'uno, per un peso complessivo di 1030 chilogrammi e un valore commerciale di circa tremila euro, completamente sprovvisti di bolli sanitari e altri elementi di tracciabilità. I bivalvi, ancora vivi, sono stati rigettati in acqua.
Diego Degan
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