Si è spento Gianni Baldan il gestore della omonima trattoria alla Cipressina

Si è spento la mattina del 28 dicembre Gianni Baldan, gestore della storica trattoria della Cipressina Da Baldan. L’uomo aveva 79 anni ed è morto per un tumore al fegato contro cui combatteva dal 2012. Baldan era originario della frazione miranese di Scaltenigo e apparteneva a una famiglia di contadini. Insieme alla moglie Antonietta aveva gestito un bar cicchetteria in piazzetta San Francesco, laterale di via Piave, dal ’70 al ’77, per poi tornare definitivamente alla trattoria. Lo stesso anno la coppia si era trasferita a Spinea, nella stessa casa di via De Amicis in cui l’uomo è spirato venerdì mattina. Insieme alla madre, a quattro fratelli e tre cugini, Baldan nel ’52 aveva aperto la trattoria Da Baldan, diventata nel giro degli anni un vero e proprio punto di riferimento per il territorio, tanto da aver fatto prendere il nome alla fermata dell’autobus lì a fianco e da essere stata raffigurata in un murale al centro Lippiello. Nel locale, che ha chiuso i battenti il primo settembre del 2000, erano serviti cicchetti e piatti tipici della tradizione culinaria veneta. Dopo la chiusura della trattoria, Baldan si era dedicato soprattutto ai sette nipoti: i figli di Fabio, Aristide e Stefania. Il più grande, Andrea, ha 23 anni; il più piccolo, Lorenzo, 8. Ma ci sono anche tre gemelli: Nicolas, Tommaso e Rebecca di 14. Baldan è ricordato da tutti come un uomo buono e altruista; taciturno, ma capace di gesti di grande generosità.
I funerali di Gianni Baldan saranno celebrati giovedì 3 gennaio alle 11 presso la chiesa dei S.S. Vito e Modesto di Spinea. Il corteo partirà dall’ospedale di Mirano alle 10.30, per proseguire per il cimitero di Spinea dopo la cerimonia. Il giorno precedente, alle 18, sarà recitato il rosario nella stessa chiesa. —
Laura Berlinghieri
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia