Si è spento a 95 anni Guido De Nobili

MUSILE. Si è spento serenamente ieri nella sua abitazione di Musile a 95 anni Guido De Nobili. Da settimane stava male e il suo fisico fortemente debilitato non ha più retto. Firma storica del Mattino di Padova e di altri quotidiani per la scherma, i funerali saranno celebrati venerdì alle 15.30 nella chiesa parrocchiale di Musile. De Nobili era salito agli onori della cronaca a 86 anni, quando aveva ottenuto il brevetto di pilota civile che già aveva conseguito da giovane, a 18, prima che scoppiasse la guerra e la sua vita fosse travolta degli eventi bellici. Era stato, infatti, tra i capi partigiani di Musile e Caposile dal ’43 al ’45. Così, a distanza di sessantasette anni, aveva ricominciato a volare con l’associazione Blue Arrows di San Stino di Livenza, per poi coronare il sogno con la scuola di volo Club Alistella, superando infine brillantemente l’esame di volo alla scuola Fly & Flay di Premariacco.
La signora Elda, compianta moglie morta alcuni anni fa, era abituata all’energia di quell’uomo al quale era stata unita per oltre 50 anni, e dal quale aveva avuto due figli. Solo la morte li aveva separati, gettando Guido in un dolore immenso e logorante che lo aveva consumato e che aveva vissuto con discrezione. “Guido da Musil” era per i lettori della rivista in dialetto “Quattro Ciacoe”, un riferimento sul territorio del Basso Piave. Originario di Musile, aveva vissuto con la famiglia per diversi anni a Padova dove era stato agente pubblicitario per la Seat, concessionaria per le Pagine Gialle. Ma Guido era stato anche un membro del Partito Socialista. (g.ca.)
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