Si è spenta Bortolan pasionaria della Lega
MIRA
Tra i militanti era soprannominata “la pasionaria”. Non perdeva un raduno di Pontida nemmeno se stava male, si faceva accompagnare e si portava dietro una sedia. Tanto che ai chioschetti la conoscevano tutti per nome. Come quando la chiamavano da Radio Padania “Ciao Vanda”. E lei, nonostante l’età e gli acciacchi, era sempre dappertutto. Una vera globetrotter, come l’ha definita il deputato Alex Bazzaro.
È mancata mercoledì Vanda Bortolan, 81 anni, originaria di Pellestrina, mestrina di adozione e per lavoro (ex dipendente Telecom) da qualche anno residente a Borbiago. Ma non c’è leghista di Venezia in particolare, ma anche delle province limitrofe, che non la conoscesse. La sua bacheca è invasa di messaggi di cordoglio, una vera e propria pioggia di cuori verdi. «La nostra cara Bortolan oggi è volata tra gli angeli», commenta l’onorevole Giorgia Andreuzza, «Una Donna forte, una guerriera militante storica passionaria della Lega. Riposa in pace cara amica. Ad ogni incontro mi portavi un dono e parole sempre di grande fiducia che conserverò nel cuore».
«Ricordo con affetto il carisma e la simpatia di Vanda e il viaggio a Bruxelles con la sua borsa verde. Cara Vanda ti abbraccio ovunque tu sia», il commento della sindaca di Musile di Piave Silvia Susanna. Una delle ultime foto del profilo la ritrae assieme a un’altra combattente della Lega, Silvana Tosi, assessore alla Sicurezza del Comune di Venezia, mancata poche settimane fa. «Una grande donna, una grande leghista, una persona dal cuore d’oro. Ciao mitica Vanda, proteggici da lassù, non ti dimenticheremo mai», la ricorda l’europarlamentare vicentina Mara Bizzotto, capogruppo in Parlamento europeo, alla quale era molto legata.
Era militante dai primi anni di Bossi. Due anni fa era stata in Parlamento europeo con Rosanna Conte. «Una donna benvoluta e amata», commenta la consigliera della Lega di Zelarino, Elisabetta Pesce, «Supportava sempre tutte le donne, amava la sua Venezia e Pellestrina in particolare, che aveva sempre nel cuore. Si faceva voler bene da tutti. Fino ad oggi, non ha mai mollato, a costo di portarsi dietro una sedia».
I funerali si terranno a Mestre, in modo che possano affluire il maggior numero di persone. —
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