Dolo, addio a Stefano Fossen: una vita spesa nella Locale

Addio all’età di 60 anni, a Stefano Fossen vicecommissario e anche vicecomandante della polizia locale dell’Unione dei Comuni. Da qualche anno Fossen che abitava con la moglie e due figli in via Ponte a Sambruson di Dolo, si era ammalato di tumore. Una malattia che purtroppo con il tempo si è aggravata e lo ha portato alla morte sabato notte.

Fossen aveva lavorato come agente della polizia locale di Fossò fino al 2008 poi era entrato nella Polizia Locale dell’Unione dei Comuni della Riviera, all’epoca diretta dal comandante Alberto Baratto, ora sindaco di Fossò.

Fossen aveva la qualifica di vicecommissario ed era stato negli ultimi anni, finché le condizioni di salute glielo hanno permesso, anche vicecomandante della Polizia Locale dell’Unione dei Comuni nella quale lavorava attualmente. La notizia della sua morte ha sconvolto i colleghi e tantissimi cittadini che hanno espresso il cordoglio alla famiglia colpita dal lutto.

«Ci lascia» spiega Gianluigi Naletto, sindaco di Dolo, presidente dell’Unione dei Comuni della Riviera «un punto di riferimento della Polizia Locale della Riviera: un custode del cittadino capace di testimoniare, attraverso la sua professionalità, il valore e il rispetto del bene pubblico. Un vicecommissario rimasto sempre “agente sentinella” del territorio, punto di riferimento dedicato alla nostra comunità, che associava al rispetto delle regole il buon senso. Al profondo cordoglio alla famiglia, esprimo la stima e la riconoscenza dell’Unione dei Comuni per uno stile di vita, quello del vicecomandante, sempre attento alla prevenzione e alla protezione del prossimo, al fine di garantire a tutti serenità e umanità».

Anche dalla comandante della Polizia Locale, Belinda Destro, parole di affetto. «Il comando di Polizia Locale e tutti i dipendenti dell’Unione dei Comuni» dice la Destro «sono addolorati della perdita del collega e amico Stefano. Ne ricordo la disponibilità e la vicinanza sempre dimostrata e la grande professionalità nell’ esercizio della funzione pubblica».

Vicinanza dal suo ex comandante, l’attuale sindaco di Fossò Alberto Baratto. «Stefano è sempre stato più che un collega un amico».