Sfida a Follini (Pd) Il Pdl si compatta su Federico Moretto

Sarà Federico Moretto il candidato sindaco che sfiderà Andrea Follini, il vincitore delle primarie all’interno del centrosinistra, alle prossime elezioni amministrative. Giovedì sera a Marcon avrebbero dovuto svolgersi le consultazioni tra i consiglieri comunali Celestina Bonzuan, Andrea Scantamburlo e Federico Moretto. I primi due, però, hanno fatto un passo indietro.

Moretto, supportato dal coordinatore provinciale Mario Dalla Tor, d’ora in poi avrà la responsabilità di guidare da candidato sindaco la formazione della squadra elettorale.

«A stretto giro - spiega il coordinatore del Pdl Scantamburlo - dovrà esplorare l'apertura alle varie alleanze di altre forze politiche e liste civiche che si stanno formando sul territorio, senza preclusioni, auspicando che ci siano le condizioni per costruire una casa comune di tutte le forze che non si rispecchiano nella proposta della sinistra».

Sta di fatto però, che la Lega ha già deciso di andare da sola e presentare un candidato, così come i grillini. Pertanto di civiche che potrebbero unirsi al Pdl all’orizzonte non ce ne sono poi molte, se non quella di Paolo Marton. «Moretto si appresta ad assume un compito difficile - prosegue Scantamburlo - Auspichiamo che possa essere sostenuto ed aiutato il più possibile da tutte le persone che capiscono quanto Marcon, in questa fase storica così delicata e sensibile, abbia bisogno di un rinnovamento e di un ricambio anche generazionale. Ringrazio Celestina Bonzuan, che in questi ultimi dieci anni è stato un baluardo e ha saputo raccogliere attorno alla sua importante figura un consenso ampio e anche trasversale».

Moretto, 40 anni, di professione è architetto e libero professionista con studio a Marcon, residente a Gaggio.

«Giovedì sera - spiega Moretto - gli altri due candidati in lista hanno appoggiato il mio nome per convergere su un’unica persona. La nostra civica potrà essere appoggiata da chiunque (partiti, movimenti, singoli), crederà nel nostro programma».

Marta Artico

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