Settimana santa, attesa per il triduo pasquale

Oggi alle 18 a San Marco la penitenza. Domani la lavanda dei piedi, venerdì la Veglia

La Settimana santa che ha preso il via la scorsa domenica con la celebrazione delle Palme raggiunge il culmine con il triduo pasquale e il rinnovato annuncio della risurrezione di Cristo. Nella Basilica di San Marco numerose sono le convocazioni guidate dal Patriarca Moraglia. Oggi alle 18 la celebrazione comunitaria della penitenza. Domani, giovedì santo, primo giorno del triduo pasquale, due gli appuntamenti: alle 9.30 il presule presiede la Messa "Chrismatis". Durante il rito alla presenza dei sacerdoti della diocesi sono benedetti i santi Olii - dei catecumeni, degli infermi e il Crisma - strumento nei sacramenti del battesimo, cresima, ordine e unzione dei malati. Alle 18 la Messa "in coena Domini" con il rito della lavanda dei piedi che in questo Giubileo straordinario coinvolge profughi, detenuti, persone senza fissa dimora, tossicodipendenti e volontari delle strutture caritative e assistenziali, segue la reposizione del SS. Sacramento. Sono presenti la Caritas diocesana, l'Ordine di Malta, l'Ordine del Santo Sepolcro, le Arciconfraternite e le scuole Grandi. Venerdì Santo, giorno di digiuno e astinenza, alle 15, la Via Crucis; alle 18 il Patriarca presiede l'azione liturgica della Passione; alle 21 seguirà un momento di preghiera alla presenza del Patriarca in venerazione delle reliquie della Passione.

Nelle mattine di Venerdì e Sabato Santo il Seminario Patriarcale partecipa all'Ufficio delle letture e alle lodi in programma alle 8.30. Sabato Santo giorno di silenzio, di meditazione e di attesa, alle 20.30, avrà inizio la solenne Veglia pasquale, presieduta da monsignor Moraglia alla presenza di alcune comunità neocatecumenali del Patriarcato durante la quale sono celebrati i sacramenti del battesimo e dell'iniziazione cristiana. La "Domenica di Pasqua nella Risurrezione del Signore", alle 10.30 il Patriarca presiede nella Cattedrale il Pontificale di Pasqua; segue nel pomeriggio, alle 17.30, la celebrazione dei vespri solenni con benedizione eucaristica, processione e canto all'altare della Nicopeia. Da poche ore è on line il rinnovato sito diocesano: www.patriarcatovenezia.it. (n.d.l.)

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