Segretario del sindaco contestata l’assunzione

Jesolo. Le opposizioni accusano: «I soldi potevano essere spesi meglio» Nel mirino finiscono anche gli stipendi dei presidenti delle municipalizzate
Jesolo (VE):.municipio di Jesolo..13/11/2000 © Light Image Studio..Morsego.
Jesolo (VE):.municipio di Jesolo..13/11/2000 © Light Image Studio..Morsego.

JESOLO. Assunzioni in Comune, i gruppi consiliari Jesolo Bene Comune e Lista Renato Martin vogliono spiegazioni sull'ingresso di un nuovo dipendente ex articolo 90. Farà parte della segreteria del sindaco. I gruppi di opposizione adombrano scelte politiche.

Intanto l'associazione Forza Jesolo, con Nicola Manente, punta il dito contro i mancati tagli ai «costosi stipendi dei presidenti delle municipalizzate» e a sua volta critica l'assunzione di un consulente marketing e comunicazione per la partecipate nella loro attività di informazione e comunicazione.

«Le procedure di assunzione ai sensi dell'articolo 90 del testo unico degli enti locali», spiega Chirstofer De Zotti con Renato Martin e Gino Campaner, «permettono al sindaco di assumere per tutta la durata del mandato dei dipendenti da assegnare allo staff della giunta. Tutto legittimo, ma non capiamo quale sia l'esigenza, l'utilità e la necessità di questa decisione che impegna risorse del bilancio comunale. Tanto più che questa amministrazione ha già utilizzato l'articolo 90 a inizio mandato, un anno fa, e che esiste già una segretaria di giunta inserita nell'organigramma. È davvero necessaria questa assunzione?», si chiedono, «o forse era meglio risparmiare queste risorse per destinarle ad altri, più importanti, capitoli di spesa. Da ciò che ci risulta, questa scelta costerebbe 28.000 euro, una cifra non proprio trascurabile e sulla quale chiederemo conto».

Manente, reduce dalla riunione del comitato Marina Alta, rincara a nome di Forza Jesolo: «Si parla di fondo di solidarietà, ma vengono spese decine di migliaia di euro per questo nuovo ufficio stampa delle partecipate di cui non sappiamo nulla di preciso, senza contare quanto percepiscono i presidenti».

Il sindaco Zoggia appare determinato nella sua risposta. «In merito all'assunzione ex articolo 90», dice Zoggia, «si erano presentati undici candidati di cui solo otto avevano i requisiti. Poi ci sono state le rinunce e tre sono stati selezionati con un colloquio come previsto. In merito alla consulenza o ufficio stampa delle società partecipate, riguarda appunto le società nell'ambito della loro attività di lavoro e non mi pare vi siano possibilità di attaccare il Comune per questo».

Giovanni Cagnassi

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia