«Segretaria comunale si giudica da sola»

La segretaria generale del Comune Silvia Asteria chiamata a giudicare se stessa. È il problema che solleva il consigliere del Movimento Cinque Stelle Davide Scano con un’interpellanza rivolta all’assessore alle Risorse Umane Paolo Romor che riguarda la presenza del dirigente all’interno del Nucleo di Valutazione del Comune che deve appunto giudicare l’operato dei dipendenti di Ca’ Farsetti. Per decisione del sindaco, infatti, il Nucleo di Valutazione è presieduto dalla stessa dottoressa Asteria, quando invece dovrebbe essere guidato da un soggetto esterno. Nell’interpellanza Scano ricorda che a norma di regolamento, il Nucleo di Valutazione deve proporre al sindaco la «valutazione annuale del Direttore Generale, del Segretario Generale e del Capo di Fabinetto», oltre che anche quella del Comandante del Corpo di Polizia Municipale e dell’Avvocato Direttore dell’Avvocatura Civica.
Pertanto, nell’interpellanza a Romor, Scano chiede «di spiegare se e come sia possibile che il segretario comunale, al vertice della complessa macchina comunale, possa proporre, come Nucleo di Valutazione, al Sindaco la valutazione di se stessa» e anche «di spiegare se e come il Nucleo di Valutazione possa confermare l’adempimento “degli obblighi relativi alla trasparenza e all’integrità”, controllando di fatto l’operato della persona che lo presiede e che è, al tempo stesso, il Responsabile Anticorruzione». Il consigliere dei Cinque Stelle chiede anche di sapere dall’assessore se non ritenga «che sussista una grave situazione di conflitto di interessi tra le numerose e distinte posizioni che insistono in capo al Segretario comunale» e «se e come possano ritenersi perfettamente validi gli «atti posti in essere dal Nucleo di Valutazione, alla luce di quanto sopra descritto». (e.t.)
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