Se ne vanno sette dirigenti

Lascia anche il vice della Squadra Mobile
Da sinistra Daniele Calenda ex vice capo della Mobile e Barbara Re mestrina in arrivo dalla Digos di Udine
Da sinistra Daniele Calenda ex vice capo della Mobile e Barbara Re mestrina in arrivo dalla Digos di Udine
 Il nome più conosciuto è sicuramente quello di
Daniele Calenda
, vice della Squadra Mobile che entro gennaio prenderà servizio alla Digos di Vicenza. Ma con lui cambieranno sede di lavoro anche
Michelangelo La Tella
attuale dirigente del commissariato di Marghera e altri cinque loro colleghi.  A loro si deve aggiungere
Roberto Della Rocca
che ha lasciato Venezia poco più di due mesi fa. I nuovi funzionari che arrivano sono cinque. Un cambio consistente per la polizia di Venezia e che non si vedeva da parecchi anni.  Il dottor Calenda, era arrivato a Venezia una ventina di anni fa. Dopo aver lavorato all'Ufficio di Gabinetto era stato nominato vice alla Digos per andare, successivamente, a Verona quando ha pure gestito una visita del Papa in qualità di capo della Digos. Rientrato in laguna era stato nominato vice capo della Mobile. Lascia Venezia anche l'attuale vice della Digos
Giovanni De Stavola
: andrà a dirigere l'omonimo ufficio di Brescia. Detto del dottor La Tella, destinato a Bolzano, trasferimenti anche per il dottor
Luca Capanna
ora funzionario adetto alle Volanti, prenderà servizio alla Questura di Roma. Come lui se ne va anche la dottoressa
Caterina Luperto
trasferita alla Polizia Stradale di Bologna e pure lei in forza alle Volanti. Infine, con destinazione il commissariato di Adria, trasferito anche il dottor
Paolo Marino
, attualmente alla Divisione Amministrativa di Santa Chiara.  Cinque saranno i nuovi funzionari che arriveranno nelle prossime settimane a Venezia. Si tratta dell'attuale dirigente della Digos di Brescia
Stefano Fonsi
seguito a ruota dalla collega
Barbara Re
attuale dirigente della Digos di Udine e originaria di Mestre. Un'altra funzionaria arriva ancora da Brescia ed è la dottoressa
Giulia Galliussi
. Si tratta di funzionari con anni di esperienza. Con loro sbarcano in laguna anche due giovani poliziotti. La prima è la dottoressa
Alessandra Nori
fresca di corso, dal quale è uscita con brillanti riultati. Infine arriva
Vincenzo Zonno
. Attualmente in forza alla questura di Gorizia. Il dottor Zonno è figlio d'arte. Il padre è Francesco Zonno, attuale Questore di Firenze e grande investigatore dell'allora Criminalpol ai tempi della Mala del Brenta ed esperto di lotta ai sequestri di persona. Gli uffici di destinazione dei nuovi funzionari non sono ancora stati decisi dal questore Fulvio Della Rocca, tranne che per il dottor Fonsi destinato ad essere il nuovo vice della Digos. Quindi stretto collaboratore di Diego Parente. (c.m.)

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