Scuola bruciata a Spinea, caccia aperta ai vandali

SPINEA. Proseguono le indagini dei carabinieri per risalire agli autori dell’atto vandalico di sabato poco prima delle 5 alla elementare Mantegna di Spinea, che ha causato 100 mila di euro di danni, rendendo inagibile la struttura, a causa del fuoco e della fuliggine che ha annerito tutti i muri all’interno, all’ingresso, nei corridoi e nelle aule.
I carabinieri hanno interrogato sei ragazzi che frequentano il parco vicino alla Mantegna. Nessuno è indagato ma si continua a far luce sull’episodio, con ignoti che hanno sradicato una panchina in legno, l’hanno avvicinata all’ingresso e appiccato il fuoco.
Le fiamme hanno fuso i vetri e il fumo ha invaso le stanze. Per alimentare il rogo, hanno rotto una finestra sul retro per fare corrente. Sul posto non sono state trovate taniche o inneschi.
La scuola Mantegna, intanto, come ha confermato il sindaco Silvano Checchin, resterà chiusa per questa settimana ma le lezioni, per i 130 bambini, non saranno sospese. Anzi, le cinque sezioni saranno trasferite altrove, come comunicato nella tarda mattinata dell’altro ieri.
Le classi prima e seconda andranno al Centro comunitario (a fianco della Mantegna), la terza e la quarta finiranno nella nuova sede delle associazioni in via Bennati 15, mentre la quinta sarà al civico 22 di via Mantegna. Riguardo il trasporto, i piccoli di terza e quarta lo avranno garantito per l’andata e per il ritorno, con partenza dal piazzale della scuola Mantegna alle 8 e ritorno alle 12.45. Intanto gli interni sono stati ripuliti e la ditta è pronta per intervenire a ridipingere e fare le ultime bonifiche.
Gran merito proviene dai genitori e dai volontari del progetto “Mi prendo cura della mia città”, che sabato e ieri hanno lavorato alacremente. Una cinquantina tra papà e mamme hanno messo a disposizione il loro tempo per consentire la ripresa delle lezioni in tempi rapidi.
La scuola Mantegna prevede il tempo pieno dal lunedì al venerdì ma questa settimana, ed era già previsto, ci sarà l’orario ridotto. Questo consentirà di attenuare i disagi e Checchin, che in queste ore ha dato una mano a sistemare classi, aule e mensa, ringrazia chi ha collaborato.
«Ora la Mantegna ha un aspetto diverso rispetto a sabato» spiega il sindaco «e contiamo di farcela per questa settimana. La ditta sarà operativa da oggi. Credo che da lunedì 23 settembre tutto tornerà alla normalità. Ringrazio davvero tutti per l’impegno profuso in questi giorni».
Alessandro Ragazzo
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