Sant’Elena, nuove case e darsena nel cantiere

Case e servizi sportivi nell’ex cantiere di Sant’Elena. Se ne parla da almeno 15 anni. Adesso la giunta ha approvato una delibera che prevede la trasformazione del cantiere Actv di Sant’Elena e della grande darsena in un centro residenziale, in collaborazione con il Demanio e Invimit, la società del ministero del’Economia proprietaria di una parte dell’area. Una superficie importante, 79 mila metri quadrati di cui 70 mila di spazio acqueo e darsena. Dove venivano riparate le motonavi e i vaporetti dell’Actv. Attività adesso trasferita a Pellestrina e in parte all’Arsenale e al Tronchetto.

Progetto illustrato dall’assessore all’Urbanistica Massimiliano de Martin e dalla presidente della commissione Urbanistica Lorenza Lavini. Adesso si tratterà far approvare la delibera per il progetto di riqualificazione e valorizzazione tra Demanio e Comune.

La destinazione degli immobili dovrà essere a residenza, con esclusione della locazione turistica. Nei 45 mila metri quadrati di superficie lorda edificabile ci saranno edifici destinati alla «residenza stabile». Il 10 per cento saranno destinati a locali per il commercio, i pubblici esercizi e le botteghe artigiane.

Da decidere nei dettagli anche il futuro della grande darsena di oltre 70 mila metri quadrati e degli 8900 metri quadrati a terra oggi occupati da capannoni in disuso, dove dovrà trovare posto la nuova darsena d diporto. —



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