Santa Maria di Sala, sfide in auto davanti alla palestra: «Bisogna fermarli»
I residenti nell’area di via Olimpia sempre più esasperati: «Impossibile dormire, si faccia qualcosa prima che sia tardi». Il vicesindaco Basso presenterà denuncia ai carabinieri

Urla, schiamazzi degrado, e gare di velocità. Succede a Santa Maria di Sala capoluogo, nell’area di via Olimpia, dietro alla palestra delle scuole, ogni week end.
I residenti dicono basta e chiedono che intervengano al più presto le forze dell’ordine a mettere fine a una situazione insostenibile, che purtroppo si prolunga da tempo.
Il vicesindaco Daniel Basso assicura che oggi farà denuncia alla locale caserma dei carabinieri.
L’ultimo episodio è della notte tra sabato 15 e domenica 16 novembre.
L’ennesima gara
«C’è stata l'ennesima gara con macchine che corrono a tutta velocità» protesta un residente «Urla, bestemmie fino alle 5 di stamattina. Invito le forze dell'ordine a intervenire tempestivamente perché altrimenti saremo noi cittadini a intervenire a modo nostro e credo che non sia il caso. Spero che questo messaggio arrivi anche ai genitori di questi ragazzi che sanno dove sono i loro figli. Prendano le loro precauzioni perché adesso non ne possiamo più».
Poi altre testimonianze. «Io vado a lavorare alle 6 del mattino, compresi festivi e stanotte come tante altre me la son fatta sveglia sia per le urla di questi incivili al parcheggio della palestra che per le auto che corrono a tutta velocità. Tutti ci siamo divertiti da giovani, ma il rispetto è altra cosa. Non si può stare ore e ore, estate e inverno, con macchine che sfrecciano la notte su un parcheggio o con gente che urla in modo assurdo».
E dopo i raduni resta la sporcizia
Altri cittadini sempre sulla stessa lunghezza d’ onda lamentano la sporcizia lasciata dopo i raduni. Le auto che da notte fonda fin alle prime luci dell’alba scorrazzano a velocità folli, fanno pensare poi a molti che questa zona sia diventata un pericoloso ritrovo per giovani provenienti anche da fuori comune per gare di velocità clandestine. In questo modo si rischia di investire chi, non sapendo cosa succede in quella zona, magari ci passa solo per rincasare.
Il Comune
Il Comune di Santa Maria di Sala, allertato con nella persona del vicesindaco Daniel Basso, fa sapere che certamente non lascerà perdere ciò che sta capitando. «Purtroppo» dice Basso «è una piaga che sistematicamente si ripete. Andrò dai carabinieri per capire come possiamo muoverci al fine di mettere fine a questa situazione che è diventata intollerabile. Saranno loro a chiarire cosa succede e cercare di mettere fine a questa storia». —
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