Decibel limitati e decoro, cambiano i regolamenti a San Donà: «Innovare la città»
L’amministrazione sta preparando nuovi regolamenti per aggiornare le norme sulle emissioni sonore, la polizia urbana e il benessere animale, adeguandoli ai cambiamenti degli ultimi dieci anni

Nuovo regolamento sulle emissioni sonore, amministrazione comunale al lavoro per portarlo in consiglio. E sono in dirittura di arrivo anche quello di polizia urbana, per il benessere animale e per la consulta dell'ambiente. «Abbiamo ancora vigenti regolamenti superati», spiega il sindaco, Alberto Teso, «il regolamento acustico in vigore ne è un esempio, in quanto non tiene conto di come è mutata San Donà negli ultimi 10 anni.
Soprattutto l’isola pedonale su corso Silvio Trentin ha cambiato volto alla città. Tutta la normativa che deve disciplinare questa rivoluzione urbanistica e commerciale non è mai stata adeguata. Abbiamo decine di pubblici esercizi concentrati in un raggio di pochi metri, vicini ad attività ricettive, abitazioni, uffici. La regolamentazione sulle emissioni sonore, pensata per una città che ormai non c'è più, deve essere adeguata». E continua: «Siamo ormai a buon punto, ci stiamo confrontando sul testo finale con le associazioni di categoria, e ringrazio l’assessore al commercio, Lucia Camata, per l’impegno.
Così pure possiamo dire per il regolamento di polizia urbana, che disciplina divieti e sanzioni, comportamenti non consentiti, regole di civile convivenza: abbiamo deciso di intervenire con nuove prescrizioni e multe più pesanti, in modo che i divieti siano effettivi e si possano far rispettare efficacemente. Su questo testo stanno lavorando, in particolare, il consigliere delegato Stefano Ferraro e l’assessore Simone Cereser».
E conclude: «Quello sul benessere animale sarà un testo innovativo, cui si sta dedicando il consigliere Andrea Marin. Infine quello sulla consulta dell’ambiente, che deve essere armonizzato con un vecchio regolamento sulla partecipazione dei cittadini all’amministrazione, mai utilizzato dalla precedente giunta, ma neppure mai abrogato. Anche su questo sta lavorando il consigliere Ferraro».
Si lavora sui comportamenti vietati nei parchi, il consumo degli alcolici, che sarà praticamente vietato in tutti i luoghi pubblici, tranne specifiche deroghe. La sosta e stazionamento immotivati nelle aree pubbliche, la custodia degli animali, le deiezioni canine. E i graffiti e atti vandalici, gli obblighi di pulizia e decoro, il divieto di sporcare e imbrattare. Sarà una svolta seria e decisamente più severa anche sul fronte sanzioni. —
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia