San Donà, la sede dell'Agenzia delle Entrate all’asta per problemi di credito

Mossa delle banche che hanno ipoteca sull’edificio. Ora la città teme di perdere un altro servizio essenziale
DINELLO - DINO TOMMASELLA - SAN DONA' - LO STABILE DI VIA VANZAN SEDE DELLA AGENZIA DELLE ENTRATE
DINELLO - DINO TOMMASELLA - SAN DONA' - LO STABILE DI VIA VANZAN SEDE DELLA AGENZIA DELLE ENTRATE

SAN DONA'. Va all’asta anche l’immobile che ospita l’Agenzia delle Entrate in via Vanzan. Nel quartiere residenziale di Borgovecchio ormai si mormora già da qualche settimana che l’edificio costruito anni fa da una società immobiliare padovana, con conosciuti imprenditori di San Donà tra i soci, è finito all’asta con offerta minima di 629.625 euro, valore della perizia 839.500 euro. Delegato alla vendita è la commercialista Sabrina Cimarosto, con studio a Noventa.

A marzo è prevista la vendita con termine per la presentazione delle domande il 27 del mese e apertura delle buste il giorno seguente. Impossibile sapere qualcosa di più dalla delegata alla vendita.

Ma la città teme di dover assistere alla perdita di un altro servizio molto importante. Si tratta di un ufficio al piano terra, angolo nord, che fa parte di un fabbricato commerciale e direzionale di complessivi due piani fuori terra denominato Condominio Porta Est. L’immobile risulta occupato in forza di contratto di locazione opponibile alla procedura.

L’Agenzia delle Entrate, ovviamente, ha sempre pagato il canone di affitto secondo contratto, ma resta il problema che riguarda evidentemente la società proprietaria dei muri e i rapporti con le banche. Altri due negozi nel complesso saranno messi all’asta.

L’Agenzia delle Entrate, dunque, potrebbe traslocare per la seconda volta nella sua storia travagliata a San Donà. A meno che la direzione di Venezia, oggi in capo al dottor Amilcare, non decida comunque di restare in via Vanzan in forza di un nuovo accordo con quello che sarà il futuro proprietario, dopo l’asta.

Non sono chiari i motivi di questa asta giudiziaria, ma con molta probabilità la banca che aveva concesso il leasing alla società immobiliare, e che ha un’ipoteca sull’immobile, non ha più ricevuto i pagamenti pattuiti e così ha proceduto con la vendita.

La presenza dell’Agenzia delle Entrate ha dato forte impulso alle attività commerciali della zona, il bar molto frequentato, la tabaccheria, il supermercato alla spalle. E poi studi legali e di molti noti professionisti, che avevano acquistato gli immobili nel grande complesso e che pertanto non avranno alcun problema di trasferimento. —


 

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