Sambruson riscopre la sua storia Oggi alle 18 si inaugura il museo

 SAMBRUSON.
Sarà inaugurato oggi alle 18, Antiquarium il nuovo museo di Sambruson con reperti archeologici di epoca preistorica, romana e rinascimentale rinvenuti negli anni '50 nella frazione dal geometra Lino Vanuzzo e da un gruppo di allora giovani volontari. Dopo oltre quarant'anni di giacenza nei magazzini comunali di Mestre e il successivo deposito autorizzato dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto, il comune di Dolo ha destinato ai reperti una vera e propria sede espositiva nella scuola media Gandhi. La realizzazione dell'Antiquarium è inserita all'interno del progetto «Via Annia» per la valorizzazione dell'omonima via consolare romana che collegava Adria ad Aquileia e di cui Sambruson, nel periodo romano, era stazione di transito. I reperti trovati da Vanuzzo e dal suo gruppo di lavoro, grazie all'interessamento del comune in collaborazione con le associazioni Trovèmose, Alfabeti d'Arte e Sambruson la nostra storia, sono stati ora restaurati, ordinati e organizzati per l'esposizione. Il ritrovamento dei reperti avvenne casualmente durante i lavori di estrazione dell'argilla nella campagna di Velluti. L'Antiquarium, oltre alla possibilità di visite guidate, offrirà attività didattiche. (g.pir.)

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