Salone dell’Alto Artigianato Italiano, in 15 mila a Venezia per la prima edizione
Quattro giorni e oltre 15 mila visitatori all’Arsenale di Venezia. Brugnaro: “Ottimo risultato, siamo soddisfatti”

Si è chiusa oggi, domenica 1 ottobre, la prima edizione del Salone dell'Alto Artigianato Italiano, all'Arsenale di Venezia, che ha registrato in quattro giorni oltre 15 mila visitatori, uno su cinque straniero.
Centoquattro espositori da tutta Italia hanno portato in laguna la testimonianza del proprio saper fare, la propria identità culturale e sociale.
Le «Tese delle Nappe» sono state il cuore dell'esposizione tra diverse espressioni culturali, che ha presentato una vasta gamma di lavorazioni - dai tessuti pregiati ai lavori in ceramica, dalla tradizione orafa al vetro soffiato, oltre a mobili, oggetti di design - che sono sinonimo del Made in Italy nel mondo.
«Siamo veramente soddisfatti dell'ottimo riscontro che ha avuto questa prima edizione - commenta il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro - una sfida che abbiamo vinto e che intendiamo far diventare un appuntamento fisso, migliorandoci di anno in anno. Raccontare storie, e l'artigianato del nostro Paese ne è il massimo esempio, attrae un vasto pubblico, che ha il desiderio di immergersi nel mondo del saper fare a regola d'arte».
Curata da Vela spa, l'iniziativa va ad aggiungersi a quella consolidata del Salone Nautico di Venezia; ha inoltre ricevuto dall'ente Rina la certificazione ISO 20121:2012 che attesta che l'evento è gestito secondo i principi della sostenibilità.
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