Sagre ecologiche, 15 tonnellate di rifiuti in meno

Vietati piatti, bicchieri e stoviglie in plastica. Obiettivo: superare i 62 aderenti del 2014

Da Venezia a Fossò, da Mira a Pianiga, da Robegano fino a San Donà è ormai esplosa la stagione delle sagre “ecosostenibili”.

Stop a piatti, bicchieri e posate di plastica, spazio invece a piatti in ceramica, posate in acciaio, bicchieri in vetro, nonché alle lavastoviglie per il loro lavaggio.

Entra nel vivo, insomma, “Cambia a tavola 2015”, progetto attivato nel 2006 e promosso e ideato dall’Ufficio della Pastorale degli Stili di Vita della Diocesi di Venezia e dalla Cooperativa MagVenezia, con il sostegno quest'anno del Consiglio di Bacino Venezia Ambiente. Scopo dell’iniziativa, chiaro, quello di ridurre la produzione dei rifiuti nelle feste paesane e di favorire le pratiche di raccolta differenziata. Come? Fornendo appunto a chi ne faccia richiesta le stoviglie lavabili e perfino la lavastoviglie, evitando così la produzione di montagne di rifiuti.

Nel 2014 il numero delle sagre partecipanti all’iniziativa è arrivato a 62, con un numero dei coperti serviti superiore a 185.000, evitando in tal modo la produzione di ben 15,5 tonnellate di rifiuto indifferenziato. Quest’anno sono state coinvolte per ora 33 sagre, a cominciare già da marzo, ma c’è la possibilità di partecipare fino alla fine dell’anno, comunicandolo a Mag Venezia (Tel. 041929648, info@magvenezia.it) con buon anticipo sulla manifestazione.

Venti si sono già svolte, a partire dalla festa della Donna di Mira (11 marzo) per finire con “Asseggiano in festa” cominciata il 10 luglio e in programma fino al 17. In mezzo, anche due feste a Marghera (Festa dell’1 maggio nella parrocchia Gesù Lavoratore e Festa di Primavera), una a Mestre (Santa Maria della pace alla Bissuola, maggio) e la festa campestre di Murano (4-6 luglio).

Le prossime sagre “ecosostenibili” si svolgono in provincia, coinvolgendo Fossò, Robegano, Teglio Veneto, Mira, Pianiga, Vigonovo, Scorzè, e terminando a San Donà con la Festa democratica in programma dal 25 settembre al 6 ottobre. In attesa di nuove adesioni e contando quindi, il prossimo anno, di migliorare ancora il già significativo risultato raggiunto. (g.cod.)

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