Risarcito dopo 14 anni Amara vittoria per l’impresario fallito

NOVENTA Dopo 14 anni di battaglie, l’azienda ha ottenuto giustizia per i mancati pagamenti. Ma, nell’attesa di ricevere questi e altri pagamenti, è fallita. Protagonista è la SV Impianti di Noventa.La...

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Dopo 14 anni di battaglie, l’azienda ha ottenuto giustizia per i mancati pagamenti. Ma, nell’attesa di ricevere questi e altri pagamenti, è fallita. Protagonista è la SV Impianti di Noventa.

La vicenda ha origine nel 2003, quando SV Impianti stipulava con la Berti Sisto & C. Lavori Stradali un contratto per la fornitura di uno dei più grandi impianti di frantumazione di inerti, per la costruzione della variante di valico dell’autostrada Bologna-Firenze. Quando l’impianto era quasi concluso, il committente mosse delle contestazioni a Sv Impianti, risolvendo il contratto nel 2004 e non pagando l’ultima rata per 244 mila euro. Sapendo di aver realizzato il macchinario a regola d’arte, la SV Impianti cercò di ottenere quanto ancora gli spettava. Iniziata a Firenze, la causa passò a San Donà. In primo grado si giunse a una controversa sentenza parziale, che riconosceva legittima la risoluzione contrattuale, con il rischio per la SV Impianti di una pesante condanna di risarcimento. L’azienda allora si è affidata all’avvocato Franco Zorzetto che, insieme a validi consulenti, ha ribaltato il giudizio. La Corte d’Appello ha infatti rigettato tutte le domande di Berti Sisto & C. Lavori Stradali, condannandola a pagare al Fallimento SV Impiant 120 mila euro circa. «A volte la giustizia è lenta per chi attende il suo compenso», dice Zorzetto, «penso che il titolare della SV Impianti debba essere orgoglioso di aver visto riconosciuta la sua causa». —

Giovanni Monforte

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