Riapre storica profumeria la Riviera rialza la testa

La nuova strada pedonalizzata si propone come la passeggiata bella di Mestre Nuovi plateatici, si attendono la nuova pasticceria Biasetto e le telecamere
Di Mitia Chiarin
Foto Agenzia Candussi/ Chiarin/ Mestre, Riviera XX settembre/ Riapertura della Profumeria Riviera - nella foto il titolare Enzo Gecherle con le commesse Oriana e Francesca
Foto Agenzia Candussi/ Chiarin/ Mestre, Riviera XX settembre/ Riapertura della Profumeria Riviera - nella foto il titolare Enzo Gecherle con le commesse Oriana e Francesca

MESTRE. Riviera XX Settembre vuole rialzare la testa in fretta e mettersi alle spalle il degrado degli ultimi anni, conseguenza della desertificazione commerciale. A guidare il ritorno alle “origini” di quest’area del centro è la Profumeria Riviera, fresca di apertura, completamente rinnovata con lo sforzo economico di Enzo Gecherle, figlio di Gabriella Brazzalotto, la commerciante che con i profumi in Riviera aveva costruito un piccolo impero dagli anni Sessanta. Nel 2001 la profumeria era passata alla catena “Marionnaud”.

La Brazzalotto è scomparsa nel 2015, lasciando un vuoto di impegno in riviera XX Settembre. Il figlio Enzo, con un investimento importante, inusuale per il centro di Mestre, ha riaperto la profumeria con il nome storico e ha deciso di creare uno spazio indipendente, dedicato ai profumi e alla bellezza che si completerà con la ristrutturazione della vicina estetica e lo spostamento del solarium nelle vetrine all’angolo con via Sauro. La parola d’ordine è diversificarsi, questa l’ambizione di Gecherle: lo spazio è stato arredato da aziende del territorio con tecnica artigianale, puntando sul ferro e sull’ottone lavorati con tecniche artistiche per un effetto lussuoso che per molti è quasi troppo per una piazza in crisi come Mestre. Sugli scaffali prodotti di marchi noti e nuovi nomi della profumeria artigianale e bio (Kyliam, Byredo, Kurkjian, Kauffman per citarne alcuni). «Ma i prezzi sono abbordabili»; assicura.

Lo spazio, progettato dallo studio degli architetti Papini e Talluto, sarà inaugurato il 19 novembre con una festa, dalle 17 alle 19. Per Riviera XX Settembre, dopo i lavori di riqualificazione del Marzenego che hanno interessato anche via Rosa, Calle Due Portoni, via Verdi, via Sauro, la pedonalizzazione è una scommessa tutta da vincere. Per far tornare la Riviera una elegante passeggiata verso il centro di Mestre. Mancano all’appello ancora le telecamere di sicurezza e controllo dell’area pedonale promesse dal Comune. I vigili passano a multare le auto che approfittano della situazione di stallo viabilistico. I commercianti, intanto, si sono svegliati: il bar Riviera, accanto alla profumeria, ha allestito un plateatico. Di fronte, un bar (chiacchierato per le frequentazioni) ha chiuso i battenti e tutti attendono una nuova gestione che lo rilanci. Sempre in zona, vetrine chiuse da mesi ospitano un negozio di abbigliamento. Oltre villa Toniolo, all’angolo con la galleria Matteotti, si attende l’arrivo della pasticceria Biasetto di Padova. Dal 2 dicembre arriveranno le bancarelle di porcellane inglese per il mercatino natalizio. «La Riviera deve tornare una elegante passeggiata verso piazza Ferretto», dice l’assessore ai Lavori pubblici Francesca Zaccariotto. «Lo sforzo dei commercianti va sostenuto al meglio con iniziative per sostenere la vitalità dell’area».

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