Rettilineo che invita alla velocità

Una lunga serie di incidenti anche gravi, la rabbia e le proteste dei residenti

DOLO. Un lungo rettilineo, con in mezzo un cavalcavia realizzato negli anni ’70 ipotizzando il completamento finora mai avvenuto dell’Idrovia, che negli anni è stato teatro di numerosi incidenti. Si tratta della strada provinciale 19 che collega Dolo con Camponogara nella quale ieri si è verificato l’incidente in cui ha perso la vita Massimo Niero. La strada, meglio conosciuta con i nomi delle vie Del Vaso e degli Arzerini, si trova a cavallo tra Dolo e Camponogara, la zona più delicata è quella tra il semaforo all’incrocio con via Cimitero e via Alture fino all’altro semaforo di via Arzerini.

Il 23 aprile scorso, all’inizio del cavalcavia nel lato di Dolo, si era verificato stato un'incidente che aveva visto coinvolto un uomo di 75 anni di Camponogara in sella a una bicicletta elettrica e un giovane di 25 anni di Fiesso in scooter. L’anziano era stato portato in elisoccorso all’ospedale di Padova. Anche in quel caso la strada era rimasta chiusa per alcune ore. Nel dicembre 2014 altro sinistro in via Arzerini quando un’auto era stata tamponata da un furgone. La conducente dell’auto, una donna di 70 anni, aveva riportato alcune contusioni.

Nel maggio 2014 era avvenuto un altro grave incidente che aveva visto coinvolto un giovane in sella a uno scooter, poi ricoverato in rianimazione, e un’auto.

Il problema dell’elevata velocità con cui viene percorso questo tratto di strada viene rilevato da tempo dagli stessi residenti. Solo due mesi fa, a dicembre, i residenti si erano lamentati proprio della scarsa illuminazione del tratto di strada e dell’elevata velocità a cui le auto e le moto affrontano entrambe le discese del cavalcavia sia in direzione di Dolo che di Camponogara. Nel 2010, i residenti della zona di via dei Frati e della Monache, che si trova più verso il centro di Dolo, aveva organizzato una raccolta firme chiedendo la realizzazione di una rotonda o di un semaforo intelligente. Un analogo semaforo era stato posto, sempre in via Del Vaso all’incrocio di via Rosselli, nel 2008 dopo che l’anno prima una donna aveva perso la vita in un incidente.

Giacomo Piran

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