Rasi Caldogno nel cda della Biennale nominato da Ornaghi al posto di Emanuele
Nominato consigliere del ministro dei
beni culturali, Emmanuele Francesco Maria Emanuele si è dimesso da consigliere della Fondazione la Biennale di Venezia. Ne dà notizia il ministero, precisando che nel cda della Fondazione,
sempre su nomina del ministro Ornaghi, entra Adriano Rasi
Caldogno.
Emanuele, potente presidente della Fondazione Roma, nei mesi scorsi era entrato anche in forte polemica con il presidente della Biennale Paolo Baratta. Ora al suo posto entra Rasi Caldogno, già segretario generale della Regione Veneto, ai tempi della presidenza Galan. Oggi Rasi Caldogno, che vive a Mestre, è Capo di gabimetto del ministro dei Beni Culturali.
Fanno parte del Consiglio di amministrazione della Biennale, assieme a Rasi Caldogno, il sindaco Giorgio Orsoni, che è vicepresidente dell’Ente; Francesca Zaccariotto, presidente della Provincia e Luca Zaia, presidente della Regione.
Fanno parte del collegio dei revisori dei conti: Marco Costantini (presidente)
Marco Aldo Amoruso
Stefania Bortoletti
Il direttore generale della Biennale è invece Andrea Del Mercato, ex dirigente del Comune di Venezia.
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