Rapina in centro a Mestre, due gli arrestati

L'episodio è avvenuto nel primo pomeriggio di domenica 14 quando, alla Questura di Venezia, giunge la segnalazione che in via Carducci, a Mestre, un cittadino straniero stava rincorrendo gli autori di una rapina avvenuta poco prima. Le volanti si sono precipitate sul posto e hanno identificato la vittima, un 34enne cinese, dipendente di un negozio di abbigliamento in via Piave. Il rapinato ha raccontato che, poco prima, due uomini avevano rubato alcuni prodotti, lo avevano spintonato ed erano fuggiti su un bus in direzione di via Cappuccina.

Insieme al cittadino asiatico, i poliziotti hanno ripercorso i movimenti dei rapinatori. All’incriocio tra via Cappuccina e via Bembo, gli agenti hanno così notato due soggetti perfettamente corrispondenti alla coppia di malfattori, riconosciuti dal commerciante. Immediatamente bloccati, i due sono stati identificati. si tratta del pluripregiudicato Genny Franzoi, veneziano di 42 anni e di Andrea Capo, anche lui veneziano di 43 anni e già noto alle forze dell'ordine. Franzoi teneva ancora in mano una delle sciarpe rapinate e un piccolo coltello.

Secondo quanto ricostruito, Franzoi era entrato nel negozio già alle 8 della mattina, tentando di appropriarsi di un paio di pataloni, calzandoli sopra quelli che già portava addosso, ormai logori e strappati. Era stato però notato dal dipendente, che lo aveva inviatato a riporre il capo e a uscire dal negozio: ciò nonostrante, l’uomo aveva sì deposto il paio di pantaloni, ma si era impossessato di una sciarpa, minacciando il dipendente prima di uscire indisturbato.Non contento, il 42enne era ritornato nel negozio dopo qualche ora con il complice, spintonando violentemente il dipendente verso i lati del negozio e guadagnando così l’uscita con il compagno.

Il cittadino cinese, senza perdersi d’animo, li ha inseguiti chiamando 113 fino a che i due non sono stati presi. Arrestati, i due sono stati portati in carcere per rapina.