Rapina al locale Jackpot «Grazie alle telecamere incastreremo il bandito»
PIANIGA. «Metteremo a disposizione i filmati delle telecamere piazzate nel centro di Mellaredo per aiutare le forze dell’ordine a rintracciare l’autore o gli autori della rapina a mano armata messa a segno nei confronti del locale Jackpot in via Po». A spiegarlo è l’assessore alla sicurezza (ed ex sindaco) del Comune di Pianiga Massimo Calzavara.
Le forze dell’ordine intanto stanno indagando in tutte le direzioni e verificando soprattutto se vi siano delle analogie fra il colpo a mano armata, e i ladri che ad un magazzino Jal Mercatone, e alla sala stessa sala slot attigua, avevano portato via una decina di giorni prima circa 10 mila euro, facendo un foro sui muri. Questa settimana invece un bandito ha commesso una rapina con una pistola e alla fine ha portato via solo 150 euro. Secondo quanto ricostruito dai titolari del locale, è entrato nella sala slot in piena notte e con il volto travisato ha minacciato una cassiera. Solo a quel punto, il bandito le ha intimato puntandole la pistola al volto di consegnargli il denaro e mettersi a terra. La dipendente, in tutta risposta, ha fatto sotto la minaccia delle armi quello che gli è astato ordinato.
Dopo aver razziato pochi euro, è scappato a piedi e con ogni probabilità aiutato da qualche complice che aveva l’auto parcheggiata nelle vicinanze.
È per far sì che episodi come questi possano essere tenuti sotto controllo, che secondo le autorità le telecamere sono sempre più necessarie. «Possono essere un ottimo strumento nelle indagini in corso», conclude Calzavara. –
A. Ab.
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