Raddoppiate le iscrizioni all’albo degli scrutatori

Inutile dirlo, tutto fa brodo. Anche 140 euro guadagnate una volta ogni tanto passando la domenica a contare voti e preferenze. Il 2013 segna un vero e proprio record di nuovi iscritti nell’albo degli scrutatori del nostro Comune, che sono raddoppiati rispetto all’anno scorso. Nel 2012 avevano fatto domanda 253 persone, per il 2013 l’ufficio protocollo di Venezia ha ricevuto, invece, 535 richieste a poche settimane dalla chiusura dei termini, prevista per la fine di novembre. Il dato è significativo, come quello che riguarda in generale il numero di iscritti nelle liste degli scrutatori: 11mila veneziani over 18 anni, pari a un cittadino maggiorenne ogni venti.

«Abbiamo ricevuto moltissime richieste da parte di ventenni», spiegano all’ufficio elettorale, «questo perché è stato fatto un lavoro capillare all’interno delle scuole, nelle ultime classi. Quest’anno, però, registriamo un’impennata di richieste provenienti da pensionati o da persone che sono rimaste senza lavoro. Certo, alla fine si guadagnano circa 140 euro per ogni spoglio, quindi non ci si arricchisce. Ma anche questo gruzzoletto può fare comodo e poi ci sono tornate, tipo quelle dei referendum, dove ci sono più spogli e quindi arrivano anche più soldi».

Per iscriversi all’albo degli scrutatori c’è tempo fino al 30 novembre e l’iscrizione rimane valida fino a quando l'iscritto non ne richieda la cancellazione o emigri in altro Comune. La domanda in carta semplice, indirizzata al sindaco del Comune, va presentata all'Ufficio Protocollo di Venezia e/o Mestre, all'Ufficio Elettorale o inviata via fax (041-274.6730) o e-mail (servizio.elettorale@comune.venezia.it). Il modulo per richiedere l'iscrizione è disponibile all’ Ufficio Relazioni con il Pubblico e l'Ufficio elettorale e sul sito del Comune. I requisiti sono sostanzialmente due, oltre alla maggiore età: essere iscritti nelle liste elettorali del Comune e aver assolto agli obblighi scolastici. Non possono coprire questo incarico, invece, i dipendenti del Ministero dell'Interno, delle Poste e Telecomunicazioni e dei Trasporti, gli appartenenti a Forze Armate in servizio, i medici provinciali, gli ufficiali sanitari ed i medici condotti, i segretari comunali e i dipendenti dei Comuni, addetti o comandati a prestare servizio presso gli Uffici Elettorali Comunali, i candidati alle elezioni per le quali si svolge la votazione. (g.cod.)