Quarto-Mogliano, prove di Passante

Il 6 agosto varo del primo tratto: apertura solo verso Belluno. Ancora incerta la presenza del premier. L'assessore Chisso taglia corto: "Comunque ci saranno De Piccoli e Stradiotto"    Utilità limitata Ma Vernizzi non ci sta "Collegamento utile in caso di traffico" 
L'appuntamento è per il 6 agosto a Bonisiolo, ma non c'è ancora la certezza della presenza del premier Romano Prodi alla prima inaugurazione di un tratto del Passante ultimato, anche se solo a metà. Dei 7 chilometri tra A4 e A27 sarà percorribile solo la carreggiata verso Belluno.

Ieri l'assessore veneto ai Trasporti Renato Chisso e il commissario al Passante Silvano Vernizzi hanno eseguito l'ultimo sopralluogo lungo il primo tratto di Passante che aprirà i battenti dalla prossima settimana. L'inaugurazione per ora resta prevista per il prossimo 6 agosto alle 10.

"Siamo in attesa della disponibilità del presidente del Consiglio Romano Prodi per ufficializzare la data ma la prossima settimana l'inaugurazione ci sarà. Quest'opera dal 31 luglio è pronta per essere aperta al traffico. E se non verranno Prodi e Di Pietro, ci saranno comunque il viceministro De Piccoli e Stradiotto". Insomma, taglia corto Chisso, il governo sarà rappresentato in questa inaugurazione ferragostana, con buffet sotto la A27 e conferenza stampa nel villaggio del Passante a Bonisiolo. Taglio del nastro per sette chilometri, svincoli compresi, che collegano la A4 alla A27, tra Quarto d'Altino e Mogliano. Non si pagherà il pedaggio, finchè non saranno spostate le barriere di Quarto d'Altino e Mogliano, si premura a spiegare Chisso.

Ma si tratta di una inaugurazione a metà: la carreggiata verso la A27, a tre corsie, sarà l'unica ad essere utilizzata dalle auto: l'asfalto drenante e fonoassorbente è stato posato, c'è già la segnaletica a terra e 350 metri di barriere fonoassorbenti di colore verde (che faranno invidia a quei cittadini che tra Terraglio e Borgo Forte da anni chiedono ad Autovie Venete di installare protezioni anti-smog). Gli operai, 250 a Bonisiolo e 700 lungo tutto il tracciato, vanno su e giù con i camion, posano cartelli, sistemano guard rail.

Dall'altra parte, la corsia verso Quarto d'Altino è indietro con i lavori: manca l'asfalto nuovo e l'ultimo tratto prima dell'A4 è addirittura ancora in terra battuta. Aprite solo una corsia perchè siete in ritardo, chiediamo. "Apriamo al traffico solo la direttrice Trieste-Treviso per motivi di sicurezza della circolazione. Oggi come oggi le auto entrerebbero in A4 verso Trieste dalla corsia di sorpasso. E' troppo pericoloso". Per aprire al traffico la corsia verso Quarto d'Altino, si devono attendere lo spostamento del casello e la sistemazione degli innesti: l'attuale A4 diventerà un prolungamento della tangenziale mentre la vera autostrada sarà il Passante. E l'ingegner Giorgio Desideri, amministratore delegato della società Passante di Mestre, lo ribadisce con l'esperienza di tecnico: "L'apertura avverrà dopo che avremo ultimato gli interventi di innesto con il traffico che verrà deviato dalla A4, attraverso il vicino cavalcavia". Sarà. Chisso di ritardi non vuol sentire parlare. La data di consegna del Passante è fissata per dicembre 2008; le lavorazioni sono al 40%, mentre siano al 50% per quelle che vedono al lavoro le macchine operatrici. La spesa è lievitata a 805 milioni con la variante di Martellago a cui vanno aggiunti i costi, anch'essi ingenti degli espropri. "Otto mesi fa era difficile scorgere il Passante, ora dall'alto si nota benissimo", dice soddisfatto Chisso. E ai comitati che secondo lui protesteranno per l'assenza degli alberi nel primo tratto aperto assicura che saranno piantati e che il "Passante verde" sarà realizzato. Vernizzi continua.


"L'apertura di questo primo tratto, dal punto di vista del traffico non sposta molto ma questo pezzo può essere utilizzato come by-pass specie in caso di code in A4 da Quarto d'Altino verso Mestre", spiega. Uscendo dalla A4 a Quarto d'Altino si potrà percorrere i primi sette chilometri di Passante per raggiungere Belluno oppure rientrare in A4 all'altezza del famigerato innesto della A27. Utilità scarsa quindi, ma per Vernizzi non è vero: quest'asse potrebbe servire - dice - a dirottare i mezzi pesanti per tentare di snellire la Trieste-Venezia proprio nel punto di maggiore caos.

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