Quarto d’Altino, i vaccini si faranno al centro anziani

QUARTO

Il centro anziani di Quarto d’Altino diventa punto vaccinale per la popolazione del paese. Una novità importante, pensata per venire incontro agli abitanti altinati, che finora sono stati costretti a rivolgersi agli hub di Marghera, Mirano e Dolo, con inevitabili disagi per gli spostamenti degli anziani. Senza contare che l’apertura del centro vaccinale di Quarto sgraverà di diverse migliaia di utenti gli stessi hub già esistenti. Il Comune ha lavorato sodo per arrivare al risultato. Il sindaco Claudio Grosso ha ottenuto il via libera dei tecnici dell’Usl 3 e la giunta ha approvato la delibera per l’utilizzo dei locali del centro anziani di via Matteotti. Gli spazi saranno affidati ai medici di base della Medicina di gruppo integrata altinate, ai quali spetterà la gestione della vaccinazione. Il primo “vax-day” si terrà sabato 24 aprile, quando è prevista la vaccinazione di 55 persone. A seguire il centro vaccinale sarà aperto due pomeriggi a settimana, il mercoledì e il giovedì dalle 15 alle 18, durante i quali saranno inoculate fino a 154 dosi (77 a pomeriggio) ai pazienti seguiti dai medici di base. Saranno gli stessi dottori a convocare gli assistiti, seguendo i criteri anagrafici fissati per la campagna vaccinale. Il sindaco Grosso, affiancato nel progetto dall’assessore Cristina Gasparini, ha ringraziato i soggetti che si sono messi a disposizione. A iniziare dai medici di base e dai volontari del centro anziani, ma anche il direttore generale dell’Usl 3 Contato, i volontari della protezione civile, della Pro Loco e delle Guardie per l’Ambiente che gestiranno il servizio di vigilanza, nonché gli uffici comunali e le attività come la Rsa Ca’dei Fiori, la farmacia Perulli e il centro medico San Michele, che hanno contribuito alla fornitura dei materiali. —



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