Quando la multa è più economica del ticket

Dopo gli aumenti, da piazzale Roma all’area centrale di Mestre a volte conviene rischiare la contravvenzione
Strisce blu in via Ulloa a Mestre
Strisce blu in via Ulloa a Mestre

MESTRE. Meglio rischiare la multa che infilare le monetine nel parcometro? A guardare solo il portafogli verrebbe da dire di sì, e qualcuno potrebbe perfino spiegare che non si tratta del mancato rispetto della legge, ma di legittima difesa di fronte a un aumento delle tariffe della sosta a pagamento che non ha eguali nelle città vicine, da 1 euro a 1,50, fino a 2 l'ora, dopo le decisionid el commissario Zappalorto.

E non è un caso che le categorie dei negozianti - e non solo loro - stiano chiedendo al commissario di rivedere le tariffe. Tuttavia, se dal primo aprile dovessero essere confermati gli aumenti, in alcuni casi sarà conveniente - molto più rispetto a oggi - rischiare di prendere una multa che pagare la sosta. A partire dagli stalli blu di piazzale Roma, dove è vero che la tariffa salirà da 2 a 4 euro l’ora ma dove - va ricordato - la sosta è consentita al massimo per un’ora. Mettiamo caso che uno decida di fermarsi un intero pomeriggio, che fa? Lascia l’auto negli stalli blu e se ne va a zonzo per quattro o cinque ore. Sapendo che quando tornerà troverà una multa comunque inferiore a quanto avrebbe pagato, ad esempio, al parcheggio Sant’Andrea (7 euro ogni 2 ore, o negli altri parcheggi).

Per risparmiare quindi la soluzione è: farsi dare la multa. Oggi e anche dal primo aprile non solo a piazzale Roma ma pure a Mestre. Vediamo perché: la contravvenzione per mancata esposizione del tagliando del parcometro, o per tagliando scaduto, è di 25 euro, ridotta di un terzo se si paga entro il quinto giorno dalla data della contravvenzione: parcheggiare a piazzale Roma quindi ci sarà costato, per l’intera giornata, solo 17 euro e 50 centesimi. Comportamento scorretto, ma più economico. Lo stesso ragionamento è valido per le zone centrali di Mestre dove la tariffa della sosta, come delibera da commissario, salirà da 1,80 a 2 euro con l’eliminazione dell’intervallo gratuito della pausa pranzo introdotto proprio per agevolare l’ingresso al centro della città. Basterà una sosta di alcune ore per insinuare il dubbio negli automobilisti: pago 12 euro o rischio la multa a 17,50? È vero, ci sono gli ausiliari del traffico che con le loro pettorine girano tra gli stalli delle auto in sosta per multare - correttamente - le auto parcheggiate senza esporre il tagliando del parcometro, ma non riescono a coprire tutti i giorni le zone a strisce blu. Con le nuove tariffe dei parcheggi Mestre si omologa alle zone centrali di Treviso - in centro si paga 2 euro all’ora - e Padova, dove nel parcheggio Aps della centrale Piazza Insurrezione la sosta costa fino a 3.50 all’ora.

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