Pulizia Actv, ribassi stellari «Lavoratori senza tutele»
La società Dussman si è aggiudicata l’appalto di Actv per la pulizia (quadriennale) di sedi, depositi, officine, mezzi: appalto la cui base d’asta era stata ribassata del 30 per cento dalla stessa Actv, rispetto alla gara precedente (facendo così già preoccupare la Rsu aziendale sul possibile taglio degli addetti) per poi essere stato vinto dalla Dussman con un ulteriore ribasso del 25 per cento, molto più basso rispetto alle offerte degli altri concorrenti. Risultato - scrive preoccupato il capogruppo pd Claudio Borghello, in un’interpellanza all’assessore Antonio Paruzzolo - se «gli appalti precedenti vedevano occupate 170 persone», ora è già stata attivata la procedura di licenziamento collettivo per riduzione di personale.
Ricordando che nel 1998, il Comune ha sottoscritto un protocollo d’intesa con le diverse società pubbliche che impegna a prestare particolare attenzione - in sede di rinnovo appalti - ai livelli occupazionali e alle condizioni di lavoro, Borghello chiede ufficialmente all’amministrazione comunale «se il gruppo Actv,Vela, Avm ha certificato i processi di pulizia e gli standard applicativi a tutela dell’utenza e dei lavoratori e se tali certificazioni permettono all’amministrazione di verificare puntualmente il loro rispetto». Il consigliere pd chiede, infine, «se vi è certezza che il nuovo appalto garantisca i livelli occupazionali e salariali, oppure in caso contrario quali azioni sono previste a tutela dei lavoratori», dal momento che sinora non è stato attivato alcun tavolo di riassorbimento delle persone impiegate nel servizio della società subentrante, in attesa dell’esito di un ricorso al Tar contro l’aggiudicazione, presentato da ditte escluse, con conseguente proroga al 20 gennaio del vecchio appalto. (r.d.r.)
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