Protesta domani a San Tomà di oltre 400 farmacisti
Hanno vinto il concorso per aprire le nuove farmacie in Veneto ma dopo un anno e mezzo la Regione non ha ancora avviato l'iter per iniziare il percorso. Gli oltre 400 farmacisti (singoli o consorziati) che risultano nei primi 223 posti della graduatoria manifesteranno lunedì alle 10.30 in campo San Tomà per denunciare i ritardi. Inizialmente avevano programmato la manifestazione sotto l'ingresso di Palazzo Balbi, sede della giunta regionale, ma ieri la Questura ne ha chiesto lo spostamento nel vicino campo San Tomà. Il concorso straordinario delle farmacie era stato avviato dal governo Monti, e ogni regione ne ha seguito l'iter fino alla pubblicazione delle graduatorie.
In Toscana, Piemonte o Puglia, per fare alcuni esempi, ci sono già nuove farmacie aperte come previsto dal regolamento, ma in Veneto non è stato ancora fatto l'interpello, un passaggio obbligato per sostanzialmente confermare il superamento del concorso stesso e permettere il prosieguo dell'iter verso l'apertura delle nuove 223 farmacie previste nella nostra regione, di cui una trentina riguardano il territorio della provincia veneziana. Un concorso che oltretutto alla Regione Veneto non sarebbe costato nulla. (s.b.)
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