Prostitute infastidite dai clienti nella rissa pestato il protettore

MARGHERA. Botte da orbi nella notte tra venerdì e ieri in via Fratelli Bandiera tra il protettore di alcune prostitute e un gruppo di tre clienti.
Il clima si è scaldato poco dopo l’una di notte nello spiazzo vicino al concessionario delle Citroen, al civico 49 della strada. Tre nordafricani avvicinano altrettante prostitute che bazzicano nella zona in attesa di clienti. Si tratta di tre cittadine bulgare, due di 29 e una di 34 anni. Cominciano a importunarle, chiedono loro di uscire insieme, di appartarsi, cominciando a toccarle e a infastidirle, con l’obiettivo di ottenere una prestazione senza pagare. Le ragazze provano a disfarsene, ma i tre non si staccano e sono sempre più molesti, fino a che, dopo alcuni minuti, arriva un cittadino bulgaro di 37 anni - che la polizia sospetta essere il protettore delle tre ragazze - e chiede ai tre amici nordafricani, che probabilmente hanno anche alzato un po’ il gomito, di andarsene per lasciarle lavorare in pace. Un invito che scatena una violenta discussione e poi in rissa. Ad avere la peggio è il 37enne bulgaro che viene preso a calci e pugni e finisce a terra coperto di botte.
Ad avvisare la polizia è probabilmente un’altra prostituta che, dall’altra parte della strada, assiste al pestaggio e decide di intervenire. Quando dopo alcuni minuti arrivano le volanti della polizia trovano il bulgaro ancora disteso a terra, tumefatto e sanguinante, e le tre ragazze, dalle quali cercano di ricostruire quanto accaduto. I tre nordafricani invece si sono allontanati da qualche minuto, probabilmente in direzione della zona industriale. In via Fratelli Bandiera interviene anche il Suem per soccorrere il bulgaro, portato al Pronto soccorso dell’ospedale dell’Angelo e medicato.
Ecchimosi al volto e alle braccia, le sue condizioni non sono gravi. E proprio per questo dovrà essere lui - se lo riterrà opportuno - a presentare denuncia contro ignoti per il pestaggio. Dopo i controlli al terminale, il 37enne è risultato incensurato anche se il sospetto della polizia è che sia il protettore delle tre prostitute. Tutte le ragazze che si vendono lungo via Fratelli Bandiera hanno infatti un protettore, che le accompagna al lavoro, le va a prendere e si assicura che non succeda loro nulla di grave - ne va dei suoi affari - e soprattutto che non siano tentate dalla possibilità di scappare. Secondo i dati degli operatori dei servizi sociali che si occupano di prostituzione le prostitute che si offrono in via Fratelli Bandiera provengono dall’Europa dell’Est o dalla Nigeria.
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