Prossima apertura nel quartiere Cita

La prossima apertura, già al centro di contestazioni da parte dei residenti, sarà in via Longhena di fronte alla farmacia dove fino a qualche mese fa c'era una palestra, al quartiere Cita di Marghera. Alcuni residenti del quartiere si sono già mossi, con il comune e con la Municipalità, con l’obiettivo di ottenere rassicurazioni anche se, al momento, non sembrano esserci strumenti per impedire l’apertura della sala come vorrebbero fare alcuni residenti della Cita, quartiere fragile dal punto di vista sociale, e allo stesso tempo molto battagliero. Se il nuovo regolamento fosse già in vigore - sia nel caso del testo della prefettura che in quello fermo in commissione edilizia - l’apertura però non potrebbe avvenire per il solo fatto che la sala si trova in un contesto residenziale, al piano terra di un condominio. Prima del caso della Cita era scoppiato quello del centro di Mestre, ribattezzato il chilometro dell’azzardo: cento passi per saltare da una slot elettronica dove per vincere bisogna mettere in riga le ciliegie, a una puntata ai cavalli e altri cento passi per andare dalla partita a poker giocata allo schermo luminoso della macchinetta alla scommessa sull'ultima sfida del calcio.
Con la prossima apertura di una nuova sala scommesse in via Verdi - vicino all'incrocio con via Murri - il quadrilatero delle scommesse è così composto. L'agenzia storica del quartiere è la sala scommesse Matchpoint Sisal di via Mazzini. Bastano cento passi, in direzione di via Carducci, per raggiungere la sala scommesse Eurobet, aperta all'angolo con via Felisati. Altri cento passi, in direzione di via Piave, e ci si trova di fronte alla sala Vlt. Per andare in via Verdi (prossima apertura) basta attraversare la strada. (f.fur.)
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