Prima asta online “modello Ebay” di oggetti smarriti

Il Comune di Venezia si prepara a lanciare la prima asta pubblica online di oggetti smarriti “modello Ebay”, come specifica la determina dirigenziale con la quale è stata affidato all’Istituto Vendite Giudiziarie di Venezia il compito di organizzare il tutto. Costo di gestione poco più di mille euro, compreso il “reset” dei molti smartphone e tablet che faranno parte dell’asta. All’ufficio Oggetti Smarriti del Comune arrivano - infatti - tutto ciò che viene trovato abbandonato in città, anche da carabinieri e Polizia. Così - si legge nella determina - tra il 2015 e il 2017 si è accumulata un gran quantità di oggetti rinvenuti, di diversa natura: ben 1191 tra zaini, valigie, trolley, macchine fotografiche e accessori, videocamere, telefoni cellulari e caricabatterie, computers, note books, tablet, biciclette, occhiali da sole; ma anche oggetti «presumibilmente preziosi», strumenti musicali, souvenirs.

Passato l’anno di custodia in attesa che il proprietario si rifaccia vivo, vanno all’asta: solitamente “fisica”, da quest’anno - invece - online. Non c’è ancora una data, ma il procedimento è stato definito: bisognerà innanzitutto iscriversi al portale fallcoaste.it e versare una caparra con bonifico bancario, che sarà restituita nel caso non si acquistasse alcunché. Poi si potrà partecipare all’asta, che durerà 15 giorni e prevede rilanci di almeno 10 euro. Da mettere nel conto un surplus - sul prezzo di aggiudicazione - di un 10% più Iva, corrispondente a quello che incasserà Ivg per il servizio. Si potrà ritirare il bene, a bonifico di pagamento avvenuto: qui, vecchio metodo, niente Paypal. Tutti gli oggetti saranno prima visibili, in un salone al Tronchetto.

Se si avrà pazienza, si potrà trovare l’affare tra centinaia e centinaia di smartphone di marca (decisamente l’oggetto più smarrito di tutti), decine di macchine fotografiche importanti con tanto di obiettivi, tablet e ebook, una valanga di occhiali da sole di marca, decine e decine di trolley, zaini, valigie pieni, biciclette. Per gli oggetti invenduti, nuova asta con uno sconto del 20%.

Manca ancora una data: si punta all’autunno inoltrato.

Roberta De Rossi

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