Premiato dalla Cia l’impegno green dell’allevamento Vio

G.mo.

l’azienda

Gli allevatori sono pronti a cogliere la sfida della sostenibilità. «Chiedono solo strumenti e risorse adeguate», spiegano da Cia (Confederazione Italiana degli Agricoltori), di Venezia, «per affrontare la transizione verde puntando su innovazione, ricerca e nuove tecnologie, con l’obiettivo di impattare sempre meno sul clima, ma tutelando reddito e qualità».

Per lanciare il messaggio la Confederazione Italiana degli Agricoltori ha scelto come esempio un allevamento di Eraclea, l’azienda agricola Vio Antonio e C. che sorge a Valcasoni. L’azienda ha ospitato un evento dedicato alla transizione ecologica negli allevamenti bovini, che ha visto la partecipazione, in video, del ministro delle Politiche Agricole, Stefano Patuanelli. Un riconoscimento all’impegno green dell’azienda Vio, gestita da Matteo Boso e dalla moglie Caterina Vio, scelta come modello della svolta sostenibile.

«Sono lieto che l’evento si sia svolto qui, perché noi che abbiamo gli allevamenti non abbiamo nulla da nascondere. Anzi, molto da far vedere e da condividere», ha spiegato il titolare Matteo Boso, «qui abbiamo delle ventole che sono dei destratificatori, che diminuiscono l’umidità seccando le lettiere, con poca ammoniaca che va in atmosfera. Altro aspetto importante è quello delle agroenergie: abbiamo investito moltissimo sul fotovoltaico e sul biogas. Non dimentichiamo il risparmio idrico».

Per Dino Scanavino (Cia) serviranno «strumenti finanziari adeguati per sostenere economicamente gli allevatori che avranno bisogno di nuovi investimenti» per sostenere la scelta della sostenibilità. —

G.MO.

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