Colto da crisi cardiaca mentre è a letto: operaio muore a 43 anni
Una tragedia improvvisa, che sconvolge una famiglia e l’intera comunità di Pramaggiore. La vittima, infatti, era un operaio specializzato che si è sempre impegnato tra il Veneto orientale e il Friuli

Il fratello dà l’allarme chiamando l’ambulanza. Lui, una volta raggiunto il Pronto soccorso di Portogruaro, muore poco dopo, a seguito del violento attacco cardiaco subito quando ancora era a letto. Drammatica fine, ieri mattina, per un uomo di 43 anni, Miodrag Trbovic, originario della Croazia, in Italia da alcuni anni, residente nella frazione pramaggiorense di Belfiore.
Una tragedia improvvisa, che sconvolge una famiglia e un’intera comunità. Miodrag, infatti, era un operaio specializzato che si è sempre impegnato tra il Veneto orientale e il Friuli. Non aveva moglie, viveva con il fratello Vedran, di 4 anni più anziano di lui. Una vita tranquilla, gomito a gomito, supportandosi a vicenda nei momenti di difficoltà.
Non ci sono stati, di recente, segnali premonitori di una fine così improvvisa. Negli ultimi tempi, tuttavia, Miodrag non aveva un impiego fisso e si divideva tra l’abitazione di Belfiore e i luoghi in cui svolgeva lavori saltuari.
Nella via i due fratelli sono persone conosciute e apprezzate. Ogni tanto si vedeva Miodrag a Portogruaro, a trovare qualche amico. Erano queste, le visite agli amici, gli unici momenti di svago per abbandonare Belfiore qualche ora.
Attonita anche la famiglia restata in Croazia, dove la notizia della morte del 43enne si è diffusa rapidamente, gettando nello sconforto i familiari e gli amici di una vita.
La notizia è arrivata anche all’orecchio del sindaco pramaggiorense, Fausto Pivetta. «Avevo sentito di un uomo di Pramaggiore ricoverato all’ospedale di Portogruaro, poi mi hanno fatto presente fosse Trbovic.
È morto in età ancora giovane, questo certamente dispiace» ha aggiunto il primo cittadino. Ora si tratta solo di capire se i familiari decidono di fissare qui i funerali oppure di far rientrare Miodrag a Fiume, città in cui era cresciuto fino all’arrivo in Italia.
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