Potenziata l’attività per la flebo-chirurgia
Villa Salus, potenziata l’attività del centro specializzato di flebo-chirurgia avanzata diretto dal dottor Pier Giovanni Bianchi affiancato dai colleghi Enrico Boscolo e Luca Palombi. Nuove tecniche endovascolari sono infatti a disposizione dei pazienti che possono avere problemi relativi a flebopatie, insufficienza venosa cronica o patologie dell’apparato vascolare venoso. Il tutto si svolge in collaborazione con il reparto di Chirurgia di Villa Salus. Spiega il dottor Bianchi: «Le nuove tecniche ci permettono di intervenire in maniera mini invasiva sui tessuti e senza l’uso del bisturi. Si può lavorare con la termoablazione laser, attraverso la meccanico-chimica oppure utilizzando colla biologica. In anestesia locale, quando serve, o anche senza. L’intervento prevede di eliminare la vena malata senza rimuoverla dal corpo del paziente, isolando la porzione danneggiata, e quindi lasciando che sia il corpo stesso ad assorbirla ed eliminarla. Assorbimento che può avvenire, a seconda dei pazienti, anche in un paio di mesi». L’80 per cento della popolazione può essere a rischio per queste patologie, e nel 55 per cento dei casi sono le donne a riscontrarle la restante quota i maschi. Con età media di 50 anni. L’evoluzione della tecnica ha invece ulteriormente migliorato l’approccio con la patologia e il monitoraggio del paziente. Dall’inizio del 2018 sono stati già 400 i casi trattati a Villa Salus, e altrettante sono le persone in lista di attesa per sottoporsi a questi interventi. Numerosi sono i pazienti provenienti anche da fuori regione. Ma come conferma il responsabile della flebo-chirurgia e diagnostica vascolare non invasiva di Villa Salus, le novità non finiscono qui. Aggiunge il dottor Pier Giovanni Bianchi, «e a breve organizzeremo anche dei corsi post universitari patrocinati dalla Società italiana di flebologia (Sif) e dall’Università di Napoli».
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