Poste Italiane, apertura rinviata al 30 settembre dopo il doppio assalto

QUARTO

Brutte notizie per i cittadini di Quarto d’Altino, in particolare per i più anziani. È stata rinviata al 30 settembre la riapertura dell’ufficio postale, chiuso da inizio giugno dopo che i soliti ignoti hanno assalto il Postamat, causando grossi danni alla struttura. L’annuncio è arrivato ieri e il rinvio dell’apertura riguarda, oltre l’ufficio di via Fratelli Grigoletto e Pasqualato, anche le Poste di Summaga di Portogruaro. «Poste Italiane», spiega una nota, «comunica che è stata prorogata al 30 settembre la riapertura degli Uffici postali di Quarto D’Altino e Summaga, entrambi oggetto tra la fine di maggio e l’inizio di giugno di un evento criminoso. Lo spostamento si è reso necessario per consentire il complemento dei necessari lavori di ripristino dei due uffici postali». Nelle scorse settimane sono state molte le voci di protesta che si sono levate, per il protrarsi della chiusura delle Poste di Quarto. Cittadini, l’Amministrazione comunale e vari esponenti politici: tutti hanno detto la loro. Ma i tempi tecnici dei lavori non hanno permesso riaperture anticipate, nonostante i solleciti. Lamentele sono arrivate anche dalla vicina Marcon, dove molti utenti altinati si sono rivolti causando code agli sportelli del locale ufficio postale. Il problema ha spinto il sindaco di Marcon, Matteo Romanello, a scrivere a Poste Italiane. Ma l’azienda ricorda che per tutti i servizi, compreso il ritiro di raccomandate e pacchi, i residenti di Quarto possono rivolgersi pure agli uffici postali di San Cipriano, Roncade, Meolo, Casale sul Sile, Portegrandi e Favaro Veneto, oltre che Marcon. Il disagio per gli anziani però resta notevole. —

GIOVANNI MONFORTE

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia