Poste chiuse da un mese I lavori? Mai cominciati

SCORZÈ. Se non sta diventando un caso, poco ci manca. Ancora non si sa quando aprirà l’ufficio postale di Peseggia. Si pensava a martedì prossimo, 18 giugno, ma i lavori al solaio devono ancora cominciare e lo sportello è chiuso da un mese. In municipio a Scorzè stanno perdendo la pazienza, perché stanno ricevendo diverse telefonate quotidiane e la nuova sindaca Nais Marcon sta provando a capire quali risposte dare agli utenti. Tutto era partito ai primi di maggio, quando le Poste di Peseggia hanno abbassato le serrande; in Comune si sono stupiti per non essere stati avvisati ma di averlo saputo dalle telefonate dei residenti. Il motivo della chiusura stava in alcuni lavori urgenti alla soffitta, l’edificio non è delle Poste ma di privati. L’ex sindaco Giovanni Battista Mestriner aveva chiesto tempi certi per il cantiere e allora Marcon, nel ruolo di vicesindaca, aveva spedito una lettera all’azienda. Alla fine si era saputo che il 18 giugno l’ufficio sarebbe stato riaperto. Ma quel cantiere, intanto, non è mai partito. «Abbiamo ribadito la nostra disponibilità ad aprire il centro sociale di Peseggia», dice Marcon, che in questi giorni è in contatto con le Poste, «ma ci è stato riferito che non si può fare. Allora suggeriamo un prefabbricato ma qualcosa si deve fare, non sappiamo cosa dire agli utenti». Restano disponibili gli uffici di via Fapanni 4 a Martellago (lunedì-venerdì 8.20-13.35, sabato 8.20-12.35) o via Polanzani 34 a Noale (lunedì-venerdì 8.20-19.05, mentre il sabato 8.20-12.35). —

A.Rag.

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