Posa nuda in pubblico per lo shooting a Venezia, la polizia locale sanziona la modella e il fotografo
immortalato da molti cittadini
che avevano assistito alle scene.
La coppia è stata identificata
ora si cercano anche gli altri

Hanno scelto la location sbagliata per il servizio fotografico di nudo: il cortiletto del Palazzo Reale a due passi dalla sede della Polizia locale di Piazza San Marco.
Le multe sono arrivate puntuali per la modella italiana e per il fotografo francese. Ma non solo. Ai due è stato contestato anche l’episodio di alcuni giorni prima in rio Novo, dove il fotografo con la modella ma anche altri fotogrfi, avevano organizzato una seduta di fotografie di nudo in riva all’acqua e su un terrazzino. La Polizia locale ha stabilito che si trattava delle stesse persone grazie ai video dei numerosi passanti che dalle loro imbarcazioni hanno visto le grazie della modella prima sistemate sulla porta d’acqua e poi sul terrazzino del palazzotto in Rio Novo.
Tra le altre cose a riprendere le scene delle varie pose assunte dalla ragazza durante la seduta. In quel caso a scattare c’erano anche altri fotografi che però, per il momento, non sono ancora stati identificati.
La ragazza è stata sanzionata con 750 euro perché nuda in luogo pubblico. Per lei anche un Daspo. Una sanzione di poche centinaia di euro. Il fotografo invece perché utilizzava degli spazi pubblici per organizzare e svolgere una seduta fotografica di lavoro. Per questo tipo di set, se in pubblico, deve essere chiesto il permesso a pagamento al Comune. In sostanza quello che avviene per ogni set cinematografico. Non vengono mai autorizzati set dove ci sono modelli o modelle nude.
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia