L’ospedale di Portogruaro si trasforma, investimento da 60 milioni

Mauro Filippi, direttore generale dell’azienda sanitaria del Veneto orientale: «Manterremo livelli di eccellenza, come e più di quelli raggiunti in questi anni»

Rosario Padovano
Il rendering del nuovo ospedale di Portogruaro
Il rendering del nuovo ospedale di Portogruaro

Un regalo di Natale per tutti i portogruaresi. Partiranno probabilmente alla fine dell’anno i lavori per il rinnovamento dell’ospedale, se non a dicembre, a gennaio. Verranno costruiti edifici nuovi accanto a quelli attualmente esistenti, con la seconda fase che prevede il trasferimento dei reparti.

Nel pomeriggio del 16 settembre è stato presentato in municipio il masterplan sulla ristrutturazione, per la quale verranno investiti 26 milioni di euro per la prima fase e 60 in totale. A fare da padrone di casa Luigi Toffolo, il sindaco di Portogruaro. In platea alcuni sindaci, amministratori e operatori sanitari. A illustrare tutti i progetti c’era Mauro Filippi, direttore generale dell’azienda sanitaria del Veneto orientale.

Per ristrutturare tutti i presidi ospedalieri, da qui ai prossimi anni, ci vorranno 110 milioni di cui 60 nella prima parte. A Portogruaro sono previste costruzioni e demolizioni, per dare una composizione planivolumetrica maggiormente funzionale e adeguata ai più elevati standard sanitari.

Il nuovo edificio sarà composto da cinque piani, i primi tre verranno completati nella prima fase. Nella seconda fase è previsto il completamento dei due piani rimanenti, quindi i trasferimenti nei nuovi locali dei reparti di degenza e dei servizi.

La terza fase vedrà la demolizione dell’ala est e di parte dell’ala ovest; completate le demolizioni i lavori proseguiranno con la costruzione della nuova zona accoglienza-ingresso, che ospiterà anche le attività amministrative e un’area conferenze. Contestualmente verrà ampliato il Pronto soccorso, per ottimizzare e adeguare tutta la zona ai nuovi standard, migliorando inoltre l’area d’ingresso con la presenza di parcheggi per i dipendenti al posto dei vecchi magazzini che verranno demoliti.

«Gli interventi nelle strutture, riqualificate e aggiornate alle tecnologie disponibili, sono elementi fondamentali per poter offrire agli utenti servizi sanitari di qualità e di eccellenza, al passo con il progresso tecnologico; permettono di attrarre professionisti grazie alle opportunità che questi progetti offrono dal punto di vista professionale e dell’organizzazione nel suo complesso», ha spiegato Filippi, «Manterremo qui livelli di eccellenza, come e più di quelli raggiunti in questi anni».

Toffolo era stato attaccato domenica dalla consigliera di minoranza Sara Moretto per non aver mai illustrato questi progetti, e perché l’assemblea pubblica di ieri non era stata reclamizzata, in modo da invitare per tempo le associazioni. «La Regione Veneto ha riconosciuto il lavoro fatto in questi anni dall’Ulss 4, dall’ospedale e da tutti gli operatori sanitari. Avremo un ospedale più attrezzato e capiente», ha tagliato il sindaco.

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