Portogruaro, morto Bepi Bigai il “Principe del Tocai" di Lison

Il produttore vitivinicolo è stato uno di primi a credere nella capacita di vendita del vino Nella sua tenuta aveva ospitato membri della famiglia Agnelli
Bepi Bigai il “Principe del Tocai"
Bepi Bigai il “Principe del Tocai"

PORTOGRUARO. Addio al Principe del Tocai, che ha fatto conoscere il Lison bianco in tutto il mondo. Poco dopo le 10 di domenica matina è morto il cavaliere Bepi Bigai, imprenditore vinicolo di 91 anni. Ha chiesto nelle sue ultime volontà di essere sepolto con la bandiera del Regno d’Italia sul feretro. Da sempre liberale convinto, tanto da aderire con la Repubblica italiana al Pli, Bepi all’anagrafe Giuseppe Bigai è stato, si può dire, il più importante imprenditore vitivinicolo di Portogruaro. Prima era stato insignito del titolo, da giovane, di cavaliere dell’Ordine del Re, poi di cavaliere della Repubblica. La sua tenuta agricola Terra Crea, si trova ancora a Lison, un borgo che grazie anche a lui si è popolato fino a diventare una frazione.

Bigai è stato uno dei primi a credere nella capacità di vendita dei vini, quando ancora erano appena una nicchia nel mercato. Nella tenuta hanno fatto tappa membri della famiglia Agnelli, politici di carattere nazionale, e poi il conte Nuvoletti e altri nobili. Tutti i figli e i nipoti si sono formati alla scuola agraria di Conegliano, ora Isiss Cerletti: Bigai lo considerava un centro di formazione d’eccellenza.

Non lesinava ospitalità ad alcuno: tutti erano i benvenuti nelle sue vigne. E lui, il padrone di casa, di fronte alle donne si scioglieva, sfoggiando inaspettate doti di galantuomo.

Alcuni anni fa la tenuta era stata ceduta al gruppo Setten, per un’operazione da milioni di euro. Bepi Bigai era soprannominato “Il Principe del Tocai”ed è stato il fondatore del consorzio doc Lison Pramaggiore. Si è spento in ospedale a Portogruaro dove era ricoverato da settimane per problemi di natura cardiovascolare. Già diversi i messaggi di condoglianze giunti all’indirizzo della famiglia.

Bepi Bigai lascia nel dolore la moglie Loredana, i figli Anna, Luigi, Antonio, e altri parenti, tra cui quei nipoti che hanno ereditato la passione per lavorare la terra dal nonno. I funerali di Bepi Bigai verranno celebrati in chiesa, ma potranno parteciparvi solo i familiari più stretti. La cerimonia funebre è fissata per martedì con inizio alle 15.30, nella piccola chiesa di Lison, a pochi metri da quei vigneti che hanno fatto la fortuna sua e dell’intera città di Portogruaro. —

Rosario Padovano .

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