Porto Marghera, Fincantieri chiude due settimane per coronavirus
La decisione del colosso industriale vista l'impossibilità di garantire le distanze minime di sicurezza per arginare il contagio. Maestranze in ferie forzate. L'85% dei dipendenti aveva scioperato per chiedere più sicurezza

FotoAgenziaCandussi/Ferrazza/Marghera/Fincantieri/ Varo Costa Firenze/ nella foto un momento della cerimonia
PORTO MARGHERA. Coronavirus, la Fincantieri chiude gli stabilimenti per due settimane. Le maestranze sono in ferie forzate. La decisione è stata presa dal colosso della cantieristica nell’impossibilità di garantire condizioni minime di sicurezza previste dall’Istituto superiore di sanità per l’arginamento del contagio.
Già oggi, venerdì 13 marzo, l'85% dei lavoratori del cantiere Fincantieri di Porto Marghera ha aderito allo sciopero di otto ore proclamato a causa dell'emergenza coronavirus.
L'adesione - secondo fonti sindacali di Fiom-Cgil e Fim-Cisl - ha riguardato i dipendenti di Fincantieri ma anche le imprese in sub appalto.
Lo sciopero era stato annunciato ieri, senza la firma del sindacato di categoria della Uil, dopo che già in mattinata era scattata l'astensione di due ore di lavoro al termine di ogni turno.
Le Rappresentanze sindacali unitarie lamentano la mancanza delle garanzie di sicurezza sanitaria come previsto dall'ultimo Dpcm su Coronavirus.
La decisione aziendale di chiudere gli stabilimenti, costringendo i dipendenti alle ferie forzate, è stata contestata da Cisl e Cgil, che invece hanno chiesto la cassa inegrazione.
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