Pontile di 8 chilometri in laguna: oggi il progetto

Grande attesa questa mattina per il convegno «Al bivio dell'ultimo miglio, amministrazioni e imprenditori a confronto» si terrà alla ex sala comunale alle 10.30. L'idea che sarà presentata dalla multinazionale Sistema Walcon riguarda un tracciato di 8 chilometri su pontili galleggianti al servizio del traffico ciclopedonale e di mezzi elettrici oltre ad una «navetta» in servizio regolare tra Tessera e il litorale di Cavallino. «L'ipotesi progettuale non è ancora stata discussa dagli enti competenti - chiarisce Stefano Costantini, amministratore del Marina Fiorita e presidente di Sviluppo Imprenditoriale che organizza l'evento - auspichiamo che un progetto di questo tipo possa essere considerato per la sua valenza e la ricaduta economica positiva per il territorio». Al convegno non verrà il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni, cosa che non è andata giù agli organizzatori, mentre hanno assicurato la loro presenza l'assessore regionale ai trasporti Renato Chisso, il vicepresidente della Provincia Mario Dalla Tor, il sindaco di Jesolo Francesco Calzavara, quello di Cavallino-Treporti, Claudio Orazio, oltre al presidente della Walcon, Pietro Pizzardi.  Un progetto che non va certo giù agli ambientalisti di Verdelitorale. «Sono candidati al premio contro l'ambiente denominato Attila sia l'hotel di Lio Grando che i promotori del pontile di 8 chilometri sulla laguna», dice il presidente dell'associazione Gianluigi Bergamo, alla vigilia dell'assegnazione del premio destinato ai potenziali o effettivi deturpatori delle bellezze naturalistiche del litorale. «Qualunque intervento sulla laguna - spiega Bergamo - anche rimovibile, va a modificare i delicati equilibri dell'ecosistema cambiando le abitudini dell'avifauna e della fauna ittica. Per questo anche interventi ammantati di sostenibilità ambientale vanno contro il rispetto dell'ambiente e puntano solo al business».