Polizia in lutto, è morto Roberto Anzolin

PORTOGRUARO. Polizia e mondo dello sport in lutto. È morto Roberto Anzolin. Aveva 50 anni, abitava a Latisana ed era in servizio al commissariato di Portogruaro dal 1997. Lascia nel dolore la moglie e due gemelline che non hanno fatto in tempo a conoscere compiutamente la generosità di papà. Vivranno con i ricordi degli amici, della mamma e dei numerosi conoscenti.
Roberto è morto per un’ischemia cerebrale, sopraggiunta mentre stava tentando di guarire da un tumore.
Una battaglia cominciata pochi mesi fa, che lo aveva indebolito, ma certo non lo aveva fatto arretrare. Anche perché Anzolin era un rugbista amatoriale tesserato per la Bintars di Lignano, si dilettava nel touch rugby la specialità della palla ovale secondo cui non si possono fare placcaggi. Anzolin aveva anche l’hobby della fotografia.
Quante volte ha conversato con l’amico Vinicio Scortegagna, nel suo negozio di fotoreporter a Portogruaro, in viale Trieste. E proprio Vinicio ha realizzato l’album del suo matrimonio con Laura.
Generoso e compassionevole anche nel servizio, era molto ligio al proprio dovere. Un poliziotto gentiluomo e nello stesso tempo integerrimo.
Roberto Anzolin per la cittadinanza di Portogruaro non era solo un assistente capo delle Volanti. Era qualcosa di più: un amico, che oggi tutta la comunità portogruarese piange.
La morte è sopraggiunta all’ospedale di Udine ieri alle 0,30. Sempre sorridente, sempre allegro, sempre tenace nel perseguimento dei suoi obiettivi, ha sperato fino all’ultimo di potercela fare.
Ieri sera è stato recitato un rosario in suffragio al duomo di Latisana dove oggi, con inizio alle 14.30, verranno celebrati i suoi funerali.
Numerosi gli attestati di cordoglio già arrivati all’indirizzo della moglie Laura e delle figlie.(r.p.)
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia