«Poche storie, Mirano punta all’Eccellenza»

MIRANO. Tribune impeccabili, spogliatoi freschi di dipintura, pulizia di fondo ad ogni angolo: davvero nulla di cui lamentarsi, per i 48 giocatori del Rugby Mirano, al raduno lunedì sera dopo la lunga pausa estiva. Agli ordini del nuovo allenatore Nicola Volpato, miranese doc l'anno scorso assistente di coach Brizzante, la squadra ha cominciato a sudare sotto l'occhio attento del preparatore atletico Alessandro Cimarosti, del nuovo assistente Daniele Frasson e del supervisore tattico Corrado Pilat. Molte le facce nuove, a cominciare dalle due stelle di prima linea in arrivo da Mogliano, Ivan Gianesini (già capitano prima del trasferimento al Casinò di Venezia del 2003) e Davide Meggetto, passando per i vari Zara (Casale), Camporese e Zorzan (Riviera), Mattei (San Donà). Non sono più nel gruppo, invece, tre pilastri dell'ultima stagione come Arghirescu (ritiro per motivi fisici), Comelato (ritiro per motivi di lavoro) e Moretti (trasferimento al Silea). «Puntiamo alla promozione, inutile girarci tanto intorno» le parole di Volpato in conferenza stampa, «abbiamo una rosa competitiva, impreziosita da giocatori come Gianesini e Meggetto che avrebbero potuto tranquillamente proseguire in Eccellenza. L'obiettivo è giocarcela fino in fondo con il Casale, stando attenti alla mina vagante Silea e alle bresciane, sempre molto ruvide soprattutto in casa loro». Un progetto, quello del club del presidente Enrico Nali, basato su concetti come identità e radicamento nel territorio: «Siamo in crescita sotto tutti i punti di vista, e non ho paura di dire che il nostro progetto sportivo e socio-educativo sia uno dei migliori in Italia» conferma il numero-uno miranese, «gestiamo oltre 350 ragazzini dall'Under 6 all'Under 16, un'ottima Under 18, il centro di formazione federale Under 16, tre Enti Scolastici, due squadre giovanili femminili, di sicuro continueremo ad investire nell'organizzazione interna: figure come Fourcade, Pardiès, Beda e Bertolini stanno dando un ritorno importantissimo, di cui siamo tutti orgogliosi».
La rosa. Piloni: Giangiacomo Barina, Giacomo Cazzin, Leonardo Lerose, Marco Mattei, Davide Meggetto, Ivan Paggiaro, Alberto Salmaso, Luca Scortegagna, Andrea Tonellotto. Tallonatori: Francesco Cagnin, Nicolò Cappellazzo, Ivan Gianesini, Gianni Menegazzo, Daniele Pasqualetto. Seconde linee: Marco Conte, Edoardo Maguolo, Andrea Zabbeo. terze linee: Marco Barbiero, Matteo Biasin, Simone Campagnaro, Nicola Compagno, Marco Frighetto, Henry Joel Kaborè, Luca Negrato, Gianluca Perosin, Andrea Tronchin. Mediani: Nicola Busatto, Piero Mion, Matteo Tomaello. Aperture: Alessandro Camporese, Federico Masaro, Nicola Pavin, Enrico Saccon. Centri: Luca Bonfio, Michele Busetto, Stefano Campagnaro, Alberto Dal Corso, Lorenzo Maso, Nicolò Mirate, Rocco Salvia, Jacopo Zara. Ali: Gabriele Campagnaro, Ermanno Gallo, Leonardo Gasparini, Matteo Guggia, Matteo Zamengo. Estremi: Lorenzo Berto, Enrico Zorzan.
Gianluca Galzerano
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