Pixart, niente da fare per i premi aziendali «Colpa del lockdown»

Quarto d'Altino- Pixart printing dopo l'episodio di razzismo
Quarto d'Altino- Pixart printing dopo l'episodio di razzismo

QUARTO D’ALTINO

È scontro sul premio di produzione all’azienda Pixartprinting di Quarto d’Altino realtà leader in Europa per la stampa online. Per quest’anno il premio non sarà erogato. L’azienda è specializzata nella fornitura online di servizi di stampa in tutti i formati. A sollevare la questione è il sindacato Slai Prol Cobas. «Moltissimi lavoratori», spiega Slai Prol Cobas, «in questo periodo hanno espresso o trattenuto, ma comunque hanno vissuto, in un modo o nell’altro il loro malessere e malcontento all’interno di Pixartprinting di Quarto d’Altino per la decisione improvvisa del management aziendale di andare contro gli accordi precedentemente presi con le rappresentanze dei sindacati confederali, e non riconoscere quest’anno il premio aziendale. Sappiamo dell’emergenza che il paese e le aziende stanno affrontando tuttavia riteniamo giusto che andasse riconosciuto comunque il premio per il periodo compreso tra 1° luglio 2019 e 29 febbraio 2020, allorquando non era ancora partita l’emergenza nazionale “Covid 19”». I sindacati Confederali Cisl e Uil spiegano che gli indici per avere il premio di produzione non sono stati raggiunti: «Ciò nonostante, stiamo lavorando per trovare delle alternative per dare ai lavoratori un riconoscimento per gli sforzi fatti insieme».

Anche dall’azienda con il direttore delle risorse umane Maruska Fiorotto arriva una presa di posizione: «Purtroppo quest’anno non siamo riusciti a raggiungere gli obiettivi condivisi e concordati con le Rsu, a causa dell’impatto subito durante il lockdown». —



Riproduzione riservata © La Nuova Venezia