Più di 50 mila in via Bafile per i carri di Carnevale tra maschere e fantasia



Una vera invasione: più di 50 mila persone hanno assistito alla sfilata dei carri allegorici nella 65esima edizione del Carnevale jesolano. Un successo per questa data fuori calendario che lo scorso anno era saltata per il maltempo. Forse per questo l’attesa è stata ancora maggiore e il risultato non ha deluso le aspettative.

Da piazza Aurora a piazza Marconi una lunga sfilata di carri e gruppi mascherati che pareva non finire mai. Più di 50 mila persone al lido, con gruppi mascherati da tutto il Veneto. Cinquecento maschere hanno seguito ben 29 carri allegorici. «Un successo», ha detto l’assessore al commercio Alessandro Perazzolo, «che conferma soprattutto come la nostra città sia sempre di grande attrazione per ogni evento. Abbiamo superato le più entusiastiche aspettative e Jesolo era davvero piena come in piena stagione». Tante famiglie con bambini hanno raggiunto il litorale e riempito chioschi, bar, ristoranti. Il Carnevale di quest’anno ha superato tutti gli altri eventi. E come sempre lunghe code per tornare a casa. Protagoniste sono state le creazioni realizzate da comitati di Jesolo e anche privati cittadini, con la partecipazione di gruppi provenienti dal territorio e dai comuni vicini fino a tutta il Veneto. I 29 carri allegorici hanno percorso quella che d’estate diventa l’isola pedonale più lunga d’Europa, con partenza alle 14.30 da piazza Aurora e arrivo in piazza Marconi. Dopo la sfilata, intorno alle 18, è seguita la tradizionale estrazione dei premi della lotteria organizzata dalla Pro Loco e infine le premiazioni. Primo è arrivato il carro numero 28 “Un’emozione senza fine” del gruppo amici di via Colombo. Nonostante la giornata non proprio soleggiata che sembrava minacciare pioggia, il litorale è stato comunque invaso dalla gente che ha voluto assistere alla sfilata ben oltre le date tradizionali del Carnevale. —



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