Pittore cade da 2 metri d'altezza e muore

Ceggia. Cristiano Coci, 42 anni, stava dipingendo un soffitto di casa a un amico disabile
Ambulanza di ritorno da un intervento notturno
Ambulanza di ritorno da un intervento notturno
 
CEGGIA.
Tragedia ieri sera in una casetta di Ceggia. Un uomo è morto cadendo da una scala mentre imbiancava la casa di un amico. La vittima è Cristiano Coci, 42 anni, pittore. Al momento dell'incidente si trovava in casa dell'amico Gigi Baldissera in via Vittoria. Cristiano Coci, che abitava invece con i suoi genitori in via Noghera, vicino al ristorante «Al Trovatore», era andato a casa dell'amico per aiutarlo a dipingere i punti dove lui, colpito da una disabilità, non sarebbe mai potuto arrivare.  Ancora difficile ricostruire la tragedia. Una delle poche cose certe è che Cristiano Coci stava usando una scala professionale, una specie d'impalcatura snodabile, per dipingere il soffitto della sala da pranzo. Il lavoro procedeva speditamente e Cristiano era già giunto a buon punto, tanto che aveva comunicato all'amico che probabilmente avrebbero terminato di dipingere entro quella sera. Inaspettata, però, la tragedia. Non si sa la ragione, se per un malore, per stanchezza o per una semplice disattenzione, per cui il pittore ha perso l'equilibrio. Coci è caduto da un'altezza di due metri circa, battendo fortemente il capo sul pavimento. Il rumore è stato immediatamente sentito da Gigi, che si è precipitato nella stanza e ha trovato il corpo dell'amico a terra. Subito l'uomo ha tentato di prestare soccorso, ma quando si è reso conto che Cristiano aveva perso conoscenza e che c'era del sangue a terra ha capito che si stava consumando l'impensabile. Ha allertato il 118 che ha inviato sul posto un'ambulanza. Ma quando sono arrivati i medici non hanno potuto far altro che certificare la morte. Sul posto sono quindi giunti i carabinieri di San Donà e i tecnici del Servizio prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro (Spsal) dell'Asl 10, che hanno iniziato i rilievi coordinati dalla Procura di Venezia. Solo verso le 21.30 il magistrato di turno ha autorizzato il trasporto del corpo all'obitorio di San Donà dove verrà eseguita l'autopsia.

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