Pilota di Portogruaro muore a 41 anni nella cabina dell’aereo

Infarto fatale prima del decollo a Chicago di Mario Donald Savian, pilota originario di Portogruaro che viveva negli Usa
DE POLO - DINO TOMMASELLA - PORTOGRUARO - SAVIAN MARIO DONALD PILOTA
DE POLO - DINO TOMMASELLA - PORTOGRUARO - SAVIAN MARIO DONALD PILOTA

PORTOGRUARO. Stava per decollare alla guida di un aereo di linea da Chicago quando si è sentito male ed è morto. A distanza di poche ore dalla tragica notizia proveniente dalla Grecia, dove è morto mentre faceva surf sull’isola di Lefkada Giuseppe Florean, un’altra notizia tragica scuote Portogruaro, e in particolare la frazione di Pradipozzo.

È morto, ad appena 41 anni, per colpa di un infarto, Mario Donald Savian, pilota dell’aviazione civile. Viveva a Rosemount, nel Minnesota, è cresciuto a Dryden, un paese di 7000 abitanti dello stato di Ontario in Canada; ma era nato a Portogruaro, dove ha vissuto alcuni anni prima di volare nel grande paese nordamericano. Il padre è pradipozzese, la madre invece canadese, lui si era stabilito negli Stati Uniti. Era rimasto sempre legato a Pradipozzo, paese in cui vivono tutti i suoi parenti paterni. La nonna è mancata di recente, mentre continuano a vivere gli zii. Cugino di secondo grado del deceduto è Luigi Geronazzo, assessore alle attività produttive di Portogruaro, cui sono arrivati messaggi di cordoglio da molte persone, e non solo del mondo politico.

«L’ultima volta che Mario Donald si fece vedere a Pradipozzo fu una decina di anni fa», ricorda Geronazzo commosso, «era sempre rimasto legato alla sua terra d’origine e si informava di quanto succedeva a Portogruaro e dintorni». Mario Donald Savian come primo nome aveva assunto quello del padre, Mario Savian, che qualche anno fa progettava, raggiunta l’età pensionabile, di stabilirsi nuovamente a Pradipozzo, poi ha cambiato idea. Mario Donald invece aveva un sogno fin da piccolo: quello di volare. C’è riuscito ed è entrato nell’aviazione civile canadese. Poche settimane fa aveva pure ricevuto una “promozione”. Avrebbe smesso di pilotare gli aerei dei voli nazionali e si sarebbe messo a pilotare quelli delle rotte intercontinentali. Aveva sempre in testa l’Italia, e in particolare il Portogruarese.

La notizia della morte di Mario Donald Savian è arrivata come un fulmine a ciel sereno nella città del Lemene. «Da quel che siamo riusciti a sapere», confida ancora Luigi Geronazzo, «Donald ha accusato il malore fatale mentre stava per decollare da Chicago. È intervenuto il co-pilota, che nell’emergenza ha attivato i soccorsi. Quando però gli operatori sanitari hanno raggiunto per Mario Donald già non c’era più nulla da fare. È morto tra le loro braccia».

Le esequie sono state fissate a Dryden, lunedì 8 agosto. Lascia nel dolore, oltre al padre Mario e alla madre Geraldine, anche i fratelli Robert e Marco Savian, gli zii Livio, Ermanno, Aldo, Luigi, Agnese e Giuseppina, e due nipoti e numerosi cugini di parte italiana. Sabato alle 19 verrà celebrata una messa in suffragio a Pradipozzo.

 

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