Piazzale Roma, barriera con 150 blocchi di cemento

L’intervento, concluso nella notte, è costato 100 mila euro. Il Lince dell’Esercito l’ultimo sbarramento anti-camion. Oggi il test traffico, previsti molti disagi  
Ieri sera a partire dalle 21 la posa dei tre new jersey di cemento a creare la
chicane
sulla rampa di accesso, da stamattina alle 7 l’autoblindo Lince dell’Esercito a ulteriore barriera per chi arriva a piazzale Roma. In tre notti di lavori, la porta della città è stata rivoluzionata in assetto anti terrorismo in vista della Mostra del Cinema. Ma le misure - è stato già chiarito - sono destinate a essere confermate.


I blocchi.
Da oggi chiunque arriverà in piazzale Roma con auto e mezzi pubblici dovrà fare i conti con percorsi obbligati. Il dispositivo di sicurezza prevede 45 mega blocchi di cemento lunghi 6 metri e alti un metro e 20 per 50 tonnellate di peso all’uno, in funzione anti-camion kamizake e cento blocchi lunghi 2 metri e mezzo, alti 30 centimetri del peso di 5 tonnellate l’uno contro le auto. Ovviamente ci sarà poi il pezzo forte: il Lince, mezzo blindato dell’Esercito, e uno spiegamento eccezionale di forze dell’ordine. L’intervento è costato 100 mila euro. L’attuale sistema sarà sperimentato per 15 giorni: la corsia attualmente riservata al tram potrebbe però essere utilizzata anche dagli autobus. Ieri sera il primo test: ci passano.


Rischio caos.
La macchina della sicurezza causerà inevitabili disagi anche se la nuova viabilità è annunciata con cartelli fin da San Giuliano. Percorrere la
chicane
a passo d’uomo comporterà inevitabilmente il rallentamento del traffico in ingresso. Gli autisti hanno già messo le mani avanti: «Temiamo ingorghi e ritardi a cascata sul servizio». Quasi triplicato il numero di agenti della polizia locale impegnati in piazzale su tre turni.


La posa della chicane.
L’intervento clou, con il posizionamento di tre new jersey perpendicolari alla carreggiata (larghi 2 metri e mezzo e alti 80 centimetri) distanti 32 metri uno dall’altro, così da formare un percorso obbligato, sono iniziati ieri alle 21. Presenti l’assessore Renato Boraso, il comandante della polizia locale Marco Agostini, il direttore generale di Avm Giovanni Seno. Nel corso della nottata è stata realizzata anche la segnaletica orizzontale per la nuova viabilità. Gli operai della Sem.p.re. di Santa Maria di Sala avevano proceduto al fissaggio dei new jersey e posa di altre cordonate.


La sicurezza al Lido.
Oggi la presentazione alla stampa da parte del questore Vito Danilo Gagliardi della sala operativa interforze al Lido. Trentasette telecamere saranno puntate sulla zona rossa definita attorno al Palacinema e sui varchi di accesso. Gli agenti dell’antiterrorismo saranno dotati di un tablet con un programma che consente di identificare, attraverso la ripresa del volto, eventuali persone ricercate o sospette inserite nelle banche dati europee delle forze dell’ordine. In uso anche i visori notturni e i sistemi per la lettura immediata delle targhe. Le motovedette di Finanza e Capitaneria sono dotate di dispositivi in grado di individuare anche di notte imbarcazioni a 5 miglia di distanza.


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